«Il Sindaco Gianni Alemanno riprenda in mano la questione dei "Patti territoriali". L’intervento prevedeva 83 progetti approvati, una spesa totale di € 1.406.658.419 e l’impiego di 7.777 nuovi occupati. Tutto ciò per riqualificare un intero quadrante strategico di Roma, favorirne lo sviluppo turistico e commerciale, introdurre servizi e infrastrutture, creare nuova occupazione. Ad oggi i progetti approvati sono 40, per un investimento totale di € 677.907.671, meno della metà del piano iniziale. E’ assurdo che le necessità del territorio vengano in secondo piano rispetto ai tempi comodi della politica, specialmente in considerazione del fatto che i “Patti territoriali” dovevano essere già tutti in fase realizzativa sotto la precedente Giunta comunale. Ho presentato quindi un’interrogazione urgente al Sindaco per sapere dove sono finiti i "Patti territoriali" di Ostia»: lo afferma Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio. «In un momento di forte crisi economica e occupazionale -continua Onorato- lo strumento dei “Patti territoriali” potrebbe rappresentare una grande opportunità. Decine di imprenditori hanno messo in campo ingenti risorse per completare gli studi di fattibilità e aspettano soltanto la conclusione dell’iter amministrativo per iniziare le opere. La Giunta Alemanno deve portare a conclusione i "Patti territoriali"  perché non ha senso cercare di introdurre nuovi strumenti di sviluppo prima di portare a termine quelli già messi in campo. Mi auguro anche che la prossima Giunta regionale, dalla quale dipende il perfezionamento del progetto,  non rimanga immobile come la Giunta Marrazzo» Conclude Onorato: «Piuttosto che autocompiacersi per i positivi responsi della stampa internazionale, la Giunta Alemanno dovrebbe pensare a cogliere le concrete opportunità esistenti, rendendo le strutture ricettive del mare di Roma all’altezza della potenziale domanda del mercato».