di Marco Genovese

Domenica 28 giugno la spiaggia di Ostia ponente si apre ai diritti. E’ infatti proprio “APRIAMO AI DIRITTI”  il titolo della  serata organizzata dal Presidio di Ostia dell’ass. Libera, in collaborazione con i centri giovanili del progetto Versus Tana Libera Tutti, Lo Spazio e La Compagnia della  Torre (finanziati con i fondi della legge 285/97) che si terrà a partire dalle ore 21.00 al Social Beach in Piazza Scipione L’africano ad Ostia. Quattro gruppi musicali animeranno la serata con le loro note, cominciando con  gli Sweet Lead (vincitori della rassegna “rock contro le mafie”), gli Edena ed i Verdemela, per finire poi con l’energia del rock-folk dei Rein, band emergente  tra  le più interessanti del  panorama musicale romano.

Obiettivo dell'evento è quello di sensibilizzare il pubblico sulla figura dell' immigrato - vittima di una tratta che calpesta i diritti fondamentali di ogni essere umano - e di scardinare la paura del diverso favorendo invece una cultura dell' accoglienza e della solidarietà. Da anni impegnata nel contrasto alle associazioni mafiose attraverso i mezzi della cultura e dell’informazione, anche su questo tema Libera vuole quindi riportare l’attenzione sulla regia criminale che gestisce  la tratta degli esseri umani e che, dietro le quinte, controlla un fenomeno così complesso come quello migratorio. I soli numeri sono  spaventosi.  L' Organizzazione Internazionale del Lavoro stima in 12 milioni e 300 mila le persone sottoposte a sfruttamento lavorativo e sessuale. Tra queste, ogni anno, circa 800 mila persone sono trasportate oltre i confini nazionali per essere sfruttate in altri paesi. L' 80% delle vittime è costituito da donne e ragazze, in più del 50% dei casi minorenni. Un mercato criminale che rende miliardi di dollari l'anno, una cifra inferiore soltanto al traffico di stupefacenti e di armi. Anche l' Italia è meta e snodo delle rotte dei trafficanti. Tra lavoro nero, accattonaggio, prostituzione, caporalato, sono decine di migliaia gli esseri umani vittime del fenomeno.

A proporre elementi di riflessione durante la serata, saranno tutte quelle associazioni del territorio che dell’assistenza alle vittime delle tratte hanno fatto la loro missione, e quelle che con il loro impegno nella cooperazione con i paesi d’origine offrono una vera risposta alla tutela dei diritti dei più deboli. Ostia per L’africa, Efo&Awa, Granello di Senape, SOS Razzismo, Amnesty interational, C.I.A.O, sono solo alcune delle realtà che saranno presenti Domenica. Con loro, interverrà Tonio Dell’Olio, Responsabile del settore Internazionale dell’associazione Libera.

A conclusione del concerto, si proseguirà fino a notte fonda con Dj Xedo. L’ingresso è libero è gratuto.

per info: presidioroma13@libera.it, www.libera.it