Roma, 28 agosto - Sopralluogo questa mattina all’interno della pineta di Castelfusano da parte di due commissioni del municipio XIII, cultura e ambiente, in questa occasione, congiunte. All’ordine del giorno, la situazione delle fontanelle storiche che risalgono agli anni ’30 e che, come segnalato da più parti, versano in condizioni di grave degrado. Sul posto, il presidente del consiglio municipale, Adriana Vartolo, il suo vice, Angelo Paletta, i consiglieri, Monica Picca, Francesco Spanò, Cristiano Rasi e Antonio Caliendo, tutti componenti delle due commissioni. È stato possibile constatare come tutti i manufatti siano effettivamente in stato di abbandono e, soprattutto senza acqua. Alcune fontanelle sono lungo viale Mediterraneo, uno dei punti più frequentati dagli appassionati di jogging o anche soltanto da chi vuole fare una passeggiata o una pedalata in bici. Stessa situazione in via del Cinghiale, dove sono ubicate altre fontanelle. In quasi tutti i casi, oltre allo stato di abbandono è stato possibile verificare come, dietro i manufatti, i tombini, privi di copertura, con ogni probabilità addirittura portata via, perché non trovata nei pressi, siano ricettacolo di rifiuti. I presidenti delle due commissioni e gli altri consiglieri hanno affermato di essere sorpresi da quanto trovato nel corso del sopralluogo, pur constatando il costante controllo delle forze dell’ordine a cavallo che presidiano l’intera superficie verde coadiuvando il lavoro delle pattuglie in auto.

Al termine del sopralluogo è stato deciso di portare in consiglio municipale una risoluzione con la quale si impegnerà la giunta e gli uffici competenti in materia a risolvere questo problema nel più breve tempo possibile così da poter rendere fruibili le stesse fontanelle e recuperarle anche dal punto di vista storico-artistico.