Nelle scorse settimane i pescatori del Borghetto di Ostia avevano denunciato a gran voce il pericolo per i natanti derivati dal fondale basso, causato dai detriti finiti in acqua durante i lavori di ristrutturazione del ponte ferroviario sul canale. Il XIII municipio insieme alla Capitaneria di Porto poi hanno effettuato un sopralluogo, che il 21 aprile ha dato i suoi esiti. Esiti concretizzati in un'ordinanza della Capitaneria che mette in guardia i naviganti del pericolo esistente nel tratto del canale citato. Dunque nessun divieto di navigazione e transito con annessa chiusura del canale per permettere i lavori di bonifica sotto al ponte ma, per ora, un documento che attesta il fatto che c'è il pericolo ma che non pone soluzioni se non quella di andare piano dove il fondale è alto (?!) appena 40 cm. Precisamente l'ordinanza numero 028 del 2011 all'articolo 1, indica: “Tutte le unità che transitino in ingresso/uscita dal Canale dei Pescatori dal ponte ferroviario a tre campate della linea “Ferrovia Roma – Lido”, nella tratta “Stella Polare – Castelfusano”, situato al Km. 26+479, nel Comune di Roma, località Ostia Lido, devono procedere alla minima velocità consentita prestando la massima attenzione in relazione alla attuale situazione dei fondali”. E ancora il documento ordina: “Nel tratto del Canale dei Pescatori sopra descritto, le unità in transito devono ridurre la propria velocità al minimo e prestare la massima attenzione durante l’attraversamento della campata centrale del ponte avendo un fondale massimo di 40 cm. La navigazione sotto il ponte ferroviario, nel tratto indicato, dovrà avvenire sempre in senso alternato”. Infine l'ordinanza prevede contravvenzioni salate per chi non osservasse i parametri indicati. Alcuni amanti della pesca e cittadini di Ostia si chiedono come sia possibile che un tratto definito pericoloso sia comunque navigabile, a questo punto, dicono, sarebbe stato meglio chiudere il passaggio per qualche giorno per consentire la pulizia del fondale e rendere nuovamente sicura la navigazione. Inoltre i cittadini segnalano che sul posto ad oggi non è stato posizionato nessun avvertimento dell'ordinanza, non ci son o cartelli o altro che informi sulla situazione. Insomma oltre che rischiare di rimanere incagliati i naviganti ora rischiano anche una multa 'salata'. Di seguito l'ordinanza della Capitaneria.

Il Capo del Circondario Marittimo di Roma e Comandante del porto di Fiumicino:

VISTA l’Ordinanza N. 91/2010T emessa in data 29.09.2010 dalla Capitaneria di Porto di Roma;

VISTO Il rapporto di servizio n°17/2011 con data 05/04/2011 della Capitaneria di Porto di Roma – Sezione Distaccata di Ostia, relativo ad una ricognizione sulle profondità in essere nel tratto del canale in corrispondenza ponte ferroviario a tre campate della linea “Ferrovia Roma – Lido”, nella tratta “Stella Polare – Castelfusano”, situato al Km. 26+479, nel Comune di Roma, località Ostia Lido – a causa dei lavori ricostruzione e consolidamento dello stesso;

VISTO l’esito del sopralluogo congiunto, effettuato da proprio personale dipendente e dal personale del XIII° Municipio;

RITENUTO opportuno disciplinare la navigazione lungo il tratto del canale interessato dai predetti lavori a tutela della sicurezza della navigazione e a salvaguardia della vita umana in mare in relazione all’esiguità dei fondali riscontrati;

VISTO gli artt. 17, 30 e 81 del Codice della Navigazione e l'art. 59 del Regolamento per l’Esecuzione del Codice della Navigazione;

RENDE NOTO

Tutte le unità che transitino in ingresso/uscita dal Canale dei Pescatori dal ponte ferroviario a tre campate della linea “Ferrovia Roma – Lido”, nella tratta “Stella Polare – Castelfusano”, situato al Km. 26+479, nel Comune di Roma, località Ostia Lido, devono procedere alla minima velocità consentita prestando la massima attenzione in relazione alla attuale situazione dei fondali.

O R D I N A

Art. 1 – Specchio acqueo interessato dal basso fondale

Nel tratto del Canale dei Pescatori sopra descritto, le unità in transito devono ridurre la propria velocità al minimo e prestare la massima attenzione durante l’attraversamento della campata centrale del ponte avendo un fondale massimo di 40 cm.

La navigazione sotto il ponte ferroviario, nel tratto indicato, dovrà avvenire sempre in senso alternato.

Art. 2 - Disposizioni finali e sanzioni

I contravventori alla presente ordinanza,

  1. se sono alla condotta di un’unità da diporto, incorrono nell’illecito amministrativo di cui all’art. 53 del Decreto Legislativo 18.07.2005, n. 171, “Codice della nautica da diporto ed attuazione della direttiva 2003/44/CE, a norma dell’articolo 6 della Legge 08.07.2003, n. 172”;
  2. negli altri casi si applica l’art. 1164 cod. nav. ed autonomamente o in eventuale concorso con altre fattispecie il reato contravvenzionale di cui all’art. 1231 del Codice della Navigazione, salvo che nella fattispecie non si ravvisi il sussistere di reati diversamente perseguibili.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata mediante l’affissione all’albo dell’ufficio e l’inclusione alla pagina “ordinanze” del sito istituzionale www.guardiacostiera.it/roma/.