Roma, 28 dicembre - Un vademecum, una prova di sinergia tra Amministrazione e Forze dell’ordine per la prevenzione di incidenti e contro l’uso improprio dei “botti” di Capodanno. Conferenza stampa questa mattina nell’Aula Massimo Di Somma del Municipio XIII, per illustrare 13 punti, tredici suggerimenti alla cittadinanza, che fanno seguito ad un ordine del giorno che proprio il Consiglio municipale ha approvato il 22 dicembre scorso, su proposta del presidente della Commissione sicurezza, Luigi Zaccaria. “È la prima volta che accade - ha dichiarato il presidente Giacomo Vizzani - ma siamo convinti della nostra iniziativa partecipata ed è per questo che abbiamo convocato i rappresentanti delle Forze dell’ordine con cui vogliamo collaborare per la prevenzione di incidenti e per sensibilizzare i cittadini al buon uso di oggetti che contribuiscono a trascorrere in allegria una festa come quella del Capodanno ma, viceversa, in alcuni casi, possono essere strumenti che portano a gravi episodi. È nostra intenzione - ha proseguito il presidente Vizzani - estendere il vademecum oltre che alla stampa, anche agli esercenti e in futuro, anche nelle scuole così da sensibilizzare anche i cittadini più piccoli. Gli istanti che seguono il Capodanno non devono essere il day after della pericolosità o trasformarsi in un bollettino di guerra”. Il consigliere Luigi Zaccaria, presidente della commissione sicurezza, nell’introdurre l’iniziativa ha parlato di “intenzione di questa amministrazione di diffondere la cultura dell’utilizzo sano dei “botti”, quelli autorizzati naturalmente.  Soprattutto perché e lo dicono le statistiche, la fascia d’età più colpita dagli incidenti è quella che va dai 10 ai 14 anni. Ecco allora l’importanza di questo messaggio perché buona parte degli episodi, anche casalinghi, si verifica per poca conoscenza  cattivo utilizzo degli oggetti. Se pensiamo - ha aggiunto Zaccaria - che anche le cosiddette “stelline” considerate innocui oggetti, in realtà riscaldano fino a 300 gradi, allora possiamo comprendere il perché di una campagna di prevenzione e di sensibilizzazione a questo tema”.
All’incontro con la stampa erano presenti anche rappresentanti di Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri (con il vice comandante della Stazione locale, maresciallo Francesco Ianniello) e Polizia municipale che hanno definito molto valido il vademecum predisposto e utile, come ha sottolineato il sostituto commissario di Polizia e artificiere, Salvatore Timpano, “al decremento di episodi che a volte segnano per tutta la vita una persona. Una campagna di informazione è importante anche per lottare contro il malcostume che vuole l’eccessivo utilizzo dei botti, sinonimo di divertimento. Per fortuna - ha detto Timpano - negli ultimi anni stiamo assistendo ad un decrescere di episodi negativi e questo è frutto della grande prevenzione che noi e i colleghi dell’Arma, della Finanza e della Municipale, facciamo durante tutto l’anno per evitare, con i sequestri, che questi oggetti, alcuni dei quali raggiungo anche il costo di 300 eur0, pericolosi giungano a destinazione”. Per l’assessore con delega alla Polizia municipale, Amerigo Olive, “questa iniziativa si inquadra nella campagna sicurezza approntata dall’amministrazione centrale e da quella municipale. Congratulazioni al collega Zaccaria per l’odg presentato in Aula e congratulazioni alle forze dell’ordine che ogni giorno sono in campo per prevenire e controllare”. Il comandante del Gruppo XIII di Polizia municipale, Angelo Moretti, è intervenuto sull’aspetto del commercio ambulante sotto la lente di ingrandimento della Municipale. “È l’aspetto più pericoloso - ha detto Moretti - perché senza alcun controllo. Ed inoltre, è accaduto che anche in rivendite autorizzate siano stati trovati oggetti pericolosi in vendita e mischiati con quelli autorizzati”. Il capitano, Stilian Cortese, rappresentante della Guardia di Finanza si è soffermato sul fatto che spesso, “alcuni oggetti vengono definiti giocattoli ma giocattoli non sono e quindi non sono per bambini. È importante controllare le etichette che devono, tra l’altro contemplare la scritta “libera vendita” e il marchio Ce”.
VADEVECUM PER IL CORRETTO USO DEI FUOCHI D’ARTIFICIO DI LIBERA VENDITA. ECCO I SUGGERIMENTI:
non acquistare e non usare mai fuochi d’artificio proibiti, sono pericolosissimi; acquista da commercianti autorizzati soltanto fuochi consentiti e lascia che ad accenderli sia un adulto. Affidati al buon senso e se hai l’impressione che sei di fronte ad un venditore improvvisato lascia stare e vai da un altro;
l’uso improprio dei fuochi d’artificio, di qualunque tipo, può comportare gravi conseguenze: ustioni, perdita delle dita, delle mani,
della vista e lesioni più gravi; prima di accenderli leggi e segui attentamente le istruzioni.
Ancor prima, però, controlla che i prodotto sia in ottimo stato di conservazione ovvero che non presenti segni d’umidità o di
danneggiamento e che possono determinare la fuoriuscita di polvere pirica;
quando accendi un fuoco d’artificio non indossare indumenti di pile o di fibra sintetica oppure acetati: una scintilla potrebbe incendiarli;
se un fuoco d’artificio non si accende subito non ritentare;
non tentare di riaccendere botti inesplosi che trovi per strada;
usa i fuochi d’artificio consentiti in luoghi aperti, comunque lontano dalle persone e da materiale infiammabile;
non unire od accendere contemporaneamente più fuochi;
quando qualcuno usa i fuochi d’artificio, mettiti al riparo;
nell’accendere quelli consentiti ricordati di: posizionare il fuoco su una superficie piana o, in caso di razzi, perfettamente in verticale,
non utilizzando bottiglie di vetro; non tenere mai con le mani razzi, candele o petardi allontanati immediatamente e non accendere razzi o petardi con la miccia corta, potrebbero esploderti in mano da un momento all’altro, non gettare e non indirizzare mai petardi o razzi verso le persone;
non far esplodere mai petardi o razzi in bottiglie o dentro contenitori fragili, perché rompendosi possono produrre pericolose schegge;
non cercare di costruire un petardo di dimensioni maggiori utilizzando le polveri di più petardi;
evita di trasportare materiale pirotecnico in macchina e di usare fiamme libere (accendini, fiammiferi, sigarette, ecc) nelle vicinanze.