Roma -  “Emergenza Freddo? Nessun piano di contrasto adeguato nonostante le previsioni. Il Dipartimento della Protezione Civile aveva emesso per il week-end un avviso per le condizioni meteorologiche avverse per tutto il Lazio, e anche nella Capitale con un forte vento e rischio neve a dimostrazione che l'inverno non è ancora finito e le temperature prossime allo zero tornano a farsi sentire.

A parte i disagi per la circolazione in città dovuti alla domenica ecologica che costringe i cittadini a muoversi a piedi o ad attendere i bus alle fermate sferzate da Burian - l’ondata di aria gelida che arriva dalle steppe della Russia -, siamo preoccupati per i numerosi senzatetto che si trovano per le strade cittadine, e chiediamo all'Amministrazione capitolina di potenziare l'accoglienza al di là di quanto previsto con il "piano freddo" che ci sembra decisamente insufficiente.

Lo ribadiamo in particolar modo perché a tendere una mano ai senzatetto non è stato il Comune ma le Associazioni territoriali dai Municipi, comunità e centri anziani, con il supporto della Cri, Caritas e Sant’Egidio. E' urgente in queste ore che la città si mobiliti per trovare ricoveri al chiuso, il freddo di queste ore è straordinario e straordinarie devono essere le misure per fronteggiarlo ed evitare di vedere altre persone morire per le basse temperature."

Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni