In serie C2, dopo aver già raccontato l'impresa dell'Alfa Omega sul campo di Rieti, riportiamo la brutta sconfitta esterna da parte del Palocco/Città Futura sul parquet della Se.Gi. Civitavecchia. I ragazzi di Riga inseguono fin da subito e incappano così nella prima sconfitta stagionale. Riviero e Polozzi (31 punti in due), sono spine nel fianco della difesa palocchina. Fierro, autore di 11 punti, non ripete l'exploit dell'ultima giornata e il Civitavecchia controlla agevolmente il match.
Il solo Biondini sotto canestro (14 p.) si fa sentire. Anche Santachiara (14 p.) non demerita, ma ormai è tardi e, nonostante Riga tenti ogni soluzione, il punteggio finale è di  77 a 57 per i padroni di casa che agganciano a quota 4 il Palocco. In serie D, dopo la vittoria degli Sharks arrivano anche i due punti per la Città Futura/Palocco grazie a un super Sacchetti autore di 19 punti. I ragazzi di Di Fonzo vincono sul campo del Pass Roma per 53 a 63 e conquistano i primi due punti del torneo. Il Pass chiude avanti il primo tempo per 34 a 23, ma l'intensità degli ospiti aumenta nei restanti due quarti. La Città Futura/Palocco aggredisce in difesa, recupera palloni, acquista fiducia e trova il canestro a differenza dei padroni di casa che invece lo smarriscono. Sale in cattedra Sacchetti che, nel terzo periodo, realizza 10 dei suoi 19 punti finali. Il Pass prova rientrare nel match ma le triple di Nania e Caresa spengono i tentativi di rimonta dei romani. Due punti importanti per la squadra di coach Di Fonzo che danno morale a quello che è un gruppo molto giovane.
Nell'altro girone di serie D, il B, gli Ostia Dolphins cadono malamente a Monteporzio. A coach Macale non sono bastati gli 11 punti di Marco Aspri, unico 'delfino' a finire in doppia cifra. L'Ostia ha perso la testa nel secondo quarto, nel quale ha totalizzato solo 3 punti, lasciando di fatto la vittoria al Monteporzio. Nel secondo tempo poi la buona circolazione dei padroni di casa, un grande Quadrozzi ed un decisivo Schiaffini hanno affossato definitivamente le speranze dei Dolphins che hanno chiuso il match con un imbarazzante -29, per il 69-40 finale.

di Lorenzo Nicolini