Fiumicino - La bomba, per fortuna depotenziata, e gli imbrattamenti contro la sede dell’associazione 2punto11. I tanti atti vandalici ai danni dei beni comuni di Fiumicino, non ultima quella denunciata sulle pensiline degli autobus in via Grassi e quelle ai danni del parco pubblico Tommaso Forti. La lite andata in scena ieri all’Isola Sacra con tanto di vetrina distrutta a suon di accettate, così come hanno riferito diversi testimoni.

Si tratta di episodi avvenuti non nell’arco di un anno ma in una sola settimana e in luoghi centrali del nostro Comune. Ora l’interrogativo di fronte a tutto ciò è semplice: che fine hanno fatto gli impianti di videosorveglianza annunciati dal sindaco Montino durante l’ultimo bilancio? Che fine hanno fatto i fondi inseriti nel documento programmatico approvato solo poche settimane fa?

Eppure le telecamere sarebbero un ottimo deterrente e aiuterebbero le forze dell’ordine a risalire ai colpevoli. Se un’amministrazione vuole davvero garantire il diritto alla sicurezza dei propri cittadini deve anche rimboccarsi le maniche e dare sostegno alle forze dell’ordine ogni giorno impegnate sul nostro infinito territorio. Qui, invece, come ho denunciato un paio di giorni fa è tutto fermo. Non chiediamo la luna ma di concentrarsi sulle problematiche più evidenti. E la sicurezza è una di queste.

Lo dichiara il vicepresidente del consiglio comunale di Fiumicino e consigliere della Lega Salvini Premier, Federica Poggio.