OSTIA - "Oggi, 20 settembre, alle 14 circa in via Capo Sperone durante l'uscita delle scuole, una decina di militanti di Casapound Ostia hanno aspettato gli studenti e le studentesse del collettivo autorganizzato Anco Marzio per aggredirli" a denunciare il fatto è Luca Lollobrigida del collettivo Anco Marzio. "Il loro portavoce, di quasi trent'anni, mi ha messo le mani in faccia e ha minacciato di accoltellare tutti se avessimo proseguito nell'organizzare la manifestazione per il primo ottobre contro l'apertura della loro sede politica, il circolo culturale Idrovolante - aggiunge Lollobrigida - Questo è il vero volto di Casapound e l'hanno mostrato davanti alle centinaia di studenti che uscivano in quel momento dalle scuole". La risposta da Casapound è giunta immediata. "Come previsto arrivano le solite menzogne dei collettivi antifascisti e la minaccia di una manifestazione per impedire quella che sarà una giornata di festa - sottolinea in una nota CasaPound Italia litorale romano, all’annuncio della riunione che si terrà sabato al Teatro del Lido indetta per impedire il primo ottobre l’inaugurazione del Circolo culturale Idrovolante, locale che Cpi aprirà con altre associazioni ad Ostia - La strategia la conosciamo: prima gli agguati e le aggressioni inventate mai appurate da uno straccio di prova, poi la manifestazione per far blindare la strada, creare problemi di ordine pubblico, denigrare il nostro movimento e rovinare quella che torniamo a ripetere sarà una festa con famiglie e bambini. Ci fa sorridere – conclude la nota – che ancora una volta al centro della vicenda ci sia il Teatro del Lido, occupazione per la quale sono stati stanziati 500.000 euro provenienti dai fondi pubblici per la ristrutturazione di una struttura che probabilmente verrà assegnata alle stesse persone che hanno organizzato una vigliacca aggressione lo scorso giugno, che hanno cercato di impedire la presentazione di un libro e che oggi tornano a minacciare l’inaugurazione di un locale con regolare contratto”.