OSTIA – Si è conclusa ieri un’operazione dei Carabinieri di Ostia che, su disposizione del Tribunale di Firenze, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di due pregiudicati della zona, S.M. 20enne e di C.B.L. 19enne, stranieri residenti: il primo a Roma; il secondo a Fiumicino. I due giovanissimi, già sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora perché indagati quali autori di alcune rapine in gioiellerie, il 9 settembre scorso si erano resi protagonisti di un’aggressione ai danni d’una pattuglia dei Carabinieri: intercettati dai militari nei pressi di Piazza Gasparri avevano tentato la fuga a bordo del proprio scooter per essere poi bloccati all’interno d’un garage nel quale s’erano rifugiati. Poi, allo scopo di sottrarsi al controllo dei militari, avevano iniziato a chiedere aiuto anche a dei passanti tra cui alcuni pregiudicati loro amici.

Solo l’intervento in forze dei carabinieri del Gruppo, per altro supportati da un equipaggio del Centro Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare, hanno permesso di arrestare i due giovani ed il terzo uomo che con loro s’era reso responsabile di “resistenza a pubblico ufficiale”. Proprio a seguito di quegli avvenimenti, ieri i Carabinieri hanno eseguito i provvedimenti cautelari a carico dei malviventi che si trovano ora nel carcere di “Rebibbia”, a disposizione della Autorità Giudiziaria.