Ostia - “Un’occasione che racchiude cultura, memoria e ambiente. Un momento di riflessione e ricordo nel nome di Pier Paolo Pasolini che a 43 anni di distanza resta vivo come è dimostrato dalla vostra presenza qui oggi. Un ringraziamento particolare va alla Lipu e al Centro Habitat Mediterraneo che cura questo luogo, una volta abbandonato a se stesso e che proprio grazie alla Lipu è rinato e diventato una vera e propria oasi naturale”.

Così l’Assessore alla Cultura Silvana Denicolò, intervenuta al parco Pasolini all’Idroscalo di Ostia, dove è stato commemorato lo scrittore. La titolare della cultura ha anche portato il saluto della Presidente Di Pillo impegnata in un sopralluogo nel territorio per verificare la situazione dovuta al maltempo.

Presenti alcuni tra gli amici e collaboratori più cari e tra questi Tarzanetto che con Pasolini ha lavorato in alcuni film e che custodisce ricordi, in quest’occasione, emersi proprio dalla sua voce. Come quando giocava a pallone con lui, una passione per il calcio che pochi conoscono, così come pochi conoscono la passione per la buona tavola e spesso lo scrittore che amava Ostia, andava al Lido anche per ritrovare amici con i quali condividere partite a pallone e piatti da gustare.

La commemorazione si è snodata tra letture dei suoi scritti ed omaggi di poeti contemporanei. Tra gli interventi, quello del presidente dei Parchi Letterari italiani Stanislao De Marsanich e quello dello scultore Mario Rosati, autore della stele dedicata a Pasolini. Un omaggio floreale da parte dell’Assessore Denicolò e l’accensione di una fiaccola davanti alla stele.