Ostia antica - Sono passati 500 anni esatti dalla morte di Leonardo Da Vinci, il celebre scienziato, pittore, studioso eclettico, rimasto alla storia per le sue invenzioni e i suoi progetti futuristici. Leonardo, il genio toscano che operò, oltre che nella Toscana rinascimentale, anche a Mantova, Venezia, nella nostra città (Roma) e infine a Parigi al servizio di Re Francesco I, morì ad Amboise il 2 maggio del 2019.

Anche il X Municipio - legato al Rinascimento con il Castello di Giulio II ad Ostia Antica o con la Torre di Michelangelo all'Idroscalo - ricorderà questo genio indiscusso che ancora fa discutere appassionati e studiosi. Sarà infatti presentato presso il Salone Riario di Piazza della Rocca 13 nel Borgo di Ostia Antica, mercoledì 8 maggio 2019, dalle ore 17.45 alle ore 19.30 il libro ‘Il Furto della Gioconda. Un falso al Louvre?’ della casa editrice ‘Armando Editore’.

Lo presenterà l’autore stesso, amico di ‘Spazio Berlinguer’, Silvano Vinceti con una introduzione dell’ingegner Fausto Testaguzza dell’Associazione ‘Civiltà Nova’, promotrice assieme a ‘Spazio Berlinguer’ dell’evento.

Il libro Il furto della Gioconda di Leonardo, avvenuto il 21 agosto 1911, ha rappresentato la più famosa sottrazione di un’opera d'arte. Lo studio di questo spettacolare crimine ha riportato alla luce nuovi e originali documenti custoditi negli Archivi di Stato di Firenze. Una dettagliata ricostruzione del clamoroso evento ha permesso di riscrivere un'altra storia: l’indiscusso ideatore ed esecutore del furto, Vincenzo Peruggia, quel 21 agosto non entrò mai al Louvre e non rubò la Gioconda. Nuovi scenari e nuovi personaggi si prospettano all’orizzonte, come il marchese Eduardo de Valfierno, i fratelli Vincenzo e Michele Lancellotti e un falsario francese, Yves Chaudron, che accende i riflettori su una possibilità finora remota: la Gioconda esposta al Museo del Louvre è l’originale o siamo di fronte a un falso?

Il Circolo ‘Spazio Berlinguer’ “Le attività del Centro studi ‘Spazio Berlinguer’ proseguiranno naturalmente anche ora che Roberto ci ha tragicamente lasciati – dichiara Lorenzo Proia, dirigente del Circolo -. A tre giorni dal ricordo del Presidente Ribeca al Governatorato questa è la prima occasione per onorarlo nel modo migliore, vale a dire proseguendo operosamente le attività della Sezione, che è in primo luogo un circolo di cultura politica che si occupa di fornire strumenti intellettuali a una determinata area identitaria, figlia di Enrico Berlinguer, e naturalmente anche alla cittadinanza del X Municipio e del Litorale Romano”.