Sabato 26 e domenica 27 settembre si svolgerà la terza edizione della Festa del quartiere Ostia Nord. Per la prima giornata il programma prevede l’allestimento di stand commerciali, una mostra d’arte, giochi di animazione per bambini, una gara podistica, una degustazione gratuita di uva, la presentazione del libro “I respiri del mare” (Michele Gentile) e un incontro nel quale il giornalista Rai Gianni Maritati illustrerà “La danza della collana” di Grazia Deledda. La serata di sabato chiuderà con la musica di Alberto e Sira e il karaoke di Mario e Stefano.

Programma ricco anche per domenica 27. Ad alcune attività del sabato (stand, animazione, degustazione di uva), si aggiungeranno infatti una sfida simultanea di scacchi con il Maestro Francesco, una degustazione di salsicce e wurstel offerta dal comitato di quartiere Ostia Nord (sarà richiesta in cambio una piccola donazione all’A.I.D.A., Associazione che si occupa dei malati d’Alzheimer) e l’esibizione serale degli “amici di Mario”, cover band di Ligabue.

Gli stand della Festa saranno disposti nel parco di Ostia Nord e su Via delle Baleniere (dall’angolo di Via delle Canarie all’angolo di via delle Azzorre). Per entrambi i giorni saranno presenti i volontari del “Centro Zeta” della Protezione Civile.

Eduardo Valente, Presidente del Comitato di Quartiere Ostia Nord, si augura che questa terza edizione della festa “sia ancora più partecipata e viva delle precedenti. E’ un augurio che coincide con una speranza fondata, visto il lavoro che abbiamo fatto in questi anni e visto l’impegno attivo di tutti i cittadini a migliorare la vita del quartiere. Saranno due giorni per stare insieme, per contarsi e per consolidare quel senso di comunità che la vita di città tende a far smarrire”. Sulla stessa linea l’On. Alessandro Onorato, Capogruppo UDC in Campidoglio, che attraverso un emendamento all’ultimo bilancio del Comune di Roma ha contribuito alla realizzazione della festa. L’On. Onorato ribadisce che “Ostia ha bisogno di momenti di aggregazione. Considerata per decenni una periferia lontana, una piccola città a sé rispetto a Roma, Ostia è stata tradizionalmente penalizzata nella promozione di eventi culturali e di aggregazione finalizzati a valorizzare le forze sane della società. Occorre aiutare coloro che si battono con caparbietà affinché il quartiere, gli spazi pubblici, la vivibilità del territorio migliorino. Questo dovrebbe essere il primo dovere di un’amministrazione che ha fiducia nei cittadini e che si aspetta da loro i giusti suggerimenti per rendere efficace il governo della città. Purtroppo ciò accade sempre più raramente”.