Ostia – Ristrutturati e restaurati due importanti e storici monumenti del territorio: il Chiostro che si trova nel Palazzo del Governatorato, a Ostia, sede del municipio X, e gli ex lavatoi di Ostia. Passo importante l’approvazione oggi da parte della giunta di due memorie per definirne gli scopi e indire due avvisi pubblici per il loro utilizzo culturale pubblico. A presentare i documenti il vice presidente e assessore alla cultura, Sandro Lorenzatti.


Il Chiostro fu realizzato tra 1924 e 1928 su progetto di Vincenzo Fasolo e costituisce oggi uno dei più importanti monumenti del territorio e della città. Di recente sono stati pressoché ultimati i lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza che, tra l’altro, hanno di nuovo reso accessibile anche il Chiostro che è una sorta di impluvio interno del palazzo, con pozzo centrale in travertino affiancato da vere colonne romane di granito, delimitato da un portico ad archi su colonne esagonali di travertino e decorazioni parietali. L’edificio degli ex lavatoi fu invece progettato dall’architetto Raffaele de Vico nel 1931, nell’ambito della sistemazione dei giardini adiacenti il Borgo di Ostia Antica, chiamati dapprima “Giardini di Porto”, poi “Parco dei Ravennati”. Si tratta di uno dei primi edifici realizzati in cemento armato, decorato con colonnine a sezione quadrata di ispirazione classica.


“Si tratta di due importanti e storiche strutture che vengono restituire al territorio ed ai cittadini, grazie anche all’interessamento diretto dell’assessore ai lavori pubblici Antonio Caliendo che ha seguito da vicino i lavori che, al nostro insediamento, erano in forte ritardo. Con le due memorie approvate oggi il Municipio X avvia il loro utilizzo culturale ed inviterà, attraverso due avvisi pubblici, le associazioni e gli artisti del territorio ad organizzarvi eventi culturali, con l’auspicio di realizzare un nutrito calendario”, dichiara l’assessore Lorenzatti. “Per quanto riguarda il Chiostro – spiega l’assessore alla cultura –, oltre all’avviso per l’utilizzo, che predisporremo anche in collaborazione con la presidente della commissione cultura, Ornella Bergamini, procederemo anche alla verifica della sistemazione sia del giardino retrostante il municipio, sia dell’area recintata adiacente la caserma dei vigili del fuoco, in modo da creare uno spazio integrato utilizzabile anche per le cerimonie. Inoltre procederemo all’applicazione del mandato di una precedente mia memoria che prevedeva lo spostamento in quest’area dei reperti archeologici attualmente abbandonati in alcune aree verdi del territorio, in modo da creare un piccola Raccolta archeologica civica, auspicando di arricchirla in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica”.



“La struttura degli ex lavatoi – prosegue Sandro Lorenzatti – diventerà invece un vero e proprio spazio culturale, chiamato “I Lavatoi” che il Municipio gestirà direttamente, chiedendo tuttavia, con un avviso pubblico, la collaborazione ad associazioni no profit, in particolare a quanti operano già nell’ambito della valorizzazione culturale, sociale e turistica del sito di Ostia Antica e territorio adiacente. Questi che potranno proporre, anche in forma consorziata, un progetto di realizzazione di attività varie, quali conferenze, mostre, concerti, proiezioni, degustazioni prodotti tipici, affidando loro la struttura nei periodi di svolgimento degli eventi. Chiederò anche di collaborare alla gestione della struttura e all’organizzazione di eventi, ad altri enti pubblici, quali l’assessorato alla cultura comunale, Zetema e la Soprintendenza Archeologica. Predisporremo gli avvisi entro il mese di gennaio, in modo da rendere possibile nei tempi più brevi possibili la fruizione di questi due importanti spazi. Entro Natale vi sarà infine l’inaugurazione de “I Lavatoi””, conclude Sandro Lorenzatti.