Ponteggi alle mura del Borgo di Ostia antica: verso la soluzione
Ostia antica – Ponteggi alle mura del bordo di Ostia antica: si va verso la soluzione del problema. Lo annuncia il vice presidente e assessore alla cultura del municipio X, Sandro Lorenzatti, dopo l’approvazione della memoria di giunta del novembre dello scorso anno che istituiva un tavolo tecnico per chiarire lo stato delle opere di restauro con i rappresentanti della Soprintendenza ai beni architettonici e monumentali del Lazio, della Soprintendenza archeologica di Roma, della Soprintendenza comunale ai beni comunali. Nei giorni scorsi si è svolta, nella sala della vicepresidenza, una riunione alla presenza di tutte le Soprintendenze appena citate nel corso della quale è stato finalmente possibile ricostruire le vicende relative alla proprietà, alle competenze e ai lavori eseguiti. “Siamo finalmente riusciti a chiarire alcuni aspetti fondamentali della vicenda e ad avviare il processo di soluzione dell’annosa vicenda”, dichiara l’assessore Lorenzatti.
“Innanzi tutto le mura del Borgo di Ostia Antica, nella parte attualmente interessate dalla presenza delle impalcature, sono, secondo quanto dichiarato dal demanio dello Stato, di proprietà privata, ossia sono inglobate nelle singole particelle private interessate. Dunque dovranno essere coinvolti nella procedura anche i cittadini interessati. Inoltre, il restauro del tratto di mura adiacente quello sopra menzionato fu eseguito con finanziamento limitato all’intervento, a cura della Soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici di Roma. Per quanto riguarda invece le impalcature, furono installate dall’ex XIII Municipio che ora ne risulterebbe proprietario”. “La Soprintendenza capitolina”, prosegue Sandro Lorenzatti – si è dichiarata disponibile alla realizzazione, con risorse interne dunque senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione, di un progetto definitivo, con computo metrico, che dovrà poi essere sottoposto al vaglio delle altre due Soprintendenze interessate, che hanno confermato piena disponibilità a raggiungere il risultato in tempi brevi. Ciò rappresenta un grosso passo avanti, che ci consentirà di chiarire l’entità della spesa e procedere al recupero dei fondi necessari”. “Sulla base di questi dati”, conclude l’assessore, “abbiamo approvato il 12 settembre una memoria di giunta con la quale si procederà alla richiesta formale alla Soprintendenza Capitolina ai beni culturali di elaborazione di un progetto definitivo con computo metrico del tratto di mura citato; alla richiesta Uot Municipale di verifica statica delle impalcature attualmente ed eventualmente procedere ad una loro messa in sicurezza, e infine ad intervenire presso il Comune ed altre amministrazioni, per ottenere un finanziamento parziale o totale, eventualmente verificando anche la disponibilità di sponsor privati”.
Della vicenda si è interessata anche la commissione municipale lavori pubblici, il cui presidente, Francesco Spanò, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti dal tavolo tecnico: mi pare che finalmente si stia procedendo verso la soluzione del problema. Ho convocato, d’accordo con l’assessore alla cultura, una commissione per il 26 settembre, alle ore 11, nel corso della quale informeremo i consiglieri ed i cittadini dei risultati ottenuti”.
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