Skrining per la prevenzione delle malattie cardiovascolari anche nelle scuole. Già in calendario nell’ambito dell’Osservatorio per la sanità e per l’integrazione socio-sanitaria, la decima seduta dell’Organismo municipale presieduta da Riccardo Marinelli è stata interamente dedicata a questo importante tema che peraltro ha monopolizzato l’attenzione dei cittadini, lo scorso week end in piazza Anco Marzio con la manifestazione Ali del cuore.

L’ordine del giorno è stato in particolare incentrato su prevenzione e skrining cardiologici negli istituti del municipio XIII, con particolare riferimento ai cinque presidi allestiti in altrettanti istituti del territorio. Numerose le associazioni presenti alla seduta dell’Osservatorio socio-sanitario, tutte d’accordo sull’iniziativa che ha trovato nel progetto del professor  Fabrizio Ammirati, direttore dell’Unità coronaria dell’ospedale G.B. Grassi, il fautore di un progetto che lo stesso Ammirati ha definito “pilota”, una sorta di fotografia della popolazione scolastica del municipio XIII.

Alla seduta hanno preso parte lo stesso Ammirati, il commissario straordinario della Asl RmD, Graziella Ansuini, in direttore sanitario aziendale, Maurizio Vittucci, i rappresentanti di maggioranza ed opposizione del parlamentino lidense, Stefano Salvemme e Antonio Caliendo, in sostituzione del consigliere Giuseppe Sesa.

“Proseguiamo - ha affermato il presidente dell’Osservatorio socio sanitario Marinelli - il nostro cammino istituzionale e tra i principali intenti c’è proprio quello di informare i cittadini più giovani e, per quanto possibile, prevenire patologie. È noto infatti, come peraltro ha avuto modo di affermare lo stesso professor Ammirati, che la popolazione giovanile oggi è particolarmente soggetta ad assunzioni di droghe, alcol e fumo, tutte sostanze nocive per la salute. Ecco allora la nostra intenzione di “sfruttare” i cinque presidi sanitari che, primo municipio in Italia, abbiamo allestito. Si tratta adesso di coinvolgere ulteriormente gli istituti scolastici e programmare una serie di incontri per definire tempi e modi di applicazione del progetto. Con le associazioni e con le scuole - ha concluso Marinelli - intendiamo portare avanti il nostro compito istituzionale di “osservazione” e di logica propositiva per il bene comune”.