Ostia - Si torna a parlare di dignità del lavoratore. Questa mattina gli operai in cassa integrazione della Canados Cantieristica Navale, azienda, che produce imbarcazioni di lusso dai 23 ai 45 metri e mette sul mercato dai 2 ai 3 esemplari annui e che da decenni è attiva sul territorio nella zona dell’Idroscalo, hanno invaso il Municipio, chiedendo ascolto da parte delle istituzioni.
“A gennaio 2013 è stata prolungata per ulteriori 12 mesi la cassa integrazione per un numero massimo di 79 addetti alle attività produttive, molti dei quali in cassa integrazione già da 3 anni”, lo ha dichiarato il sindacato USB in una nota stampa. Questa mattina gli operai hanno protestato nell’aula consiliare Massimo Di Somma per chiedere alle Istituzioni di avviare un tavolo di discussione con la società Canados, al quale chiedono di essere presenti loro stessi con la rappresentanza sindacale. Gli operai chiedono garanzie, prima fra tutte quella di rispettare i turni della cassa integrazione.
“Le istituzioni – ha continuato nella nota lo USB – non possono essere sorde alle richieste che arrivano dai cittadini e dai lavoratori di questo territorio, è necessario che tutti facciano la propria parte per la garanzia occupazionale e il diritto ad una vita dignitosa”.
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