“Esprimo soddisfazione per la proroga del contratto delle tre logopediste e delle due terapiste della Neuropsicomotricità del Tsmree di Ostia e di Acilia, la cui scadenza, il 2 settembre prossimo, avrebbe compromesso la continuità di un servizio fondamentale per il territorio”. E' quanto afferma il capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Ivano Peduzzi. “Ottenuto questo primo importante risultato, anche grazie alla battaglia condotta dalle lavoratrici, dai genitori dei piccoli pazienti e dalle Rsu del territorio, riteniamo sia doveroso passare ora alla stabilizzazione del personale lavorativo precario del Tsmree del municipio XIII, che rappresenta circa il 50 per cento della forza lavoro presente sul territorio. Come avevo già evidenziato in una lettera rivolta alla Presidente Polverini e in una mozione che come capogruppo della Federazione della Sinistra avevo depositato in Consiglio regionale nelle scorse settimane, le terapie di cui necessitano i bambini in cura presso il Tsmree obbligano a una continuità terapeutica che un contratto a termine non può garantire”, continua Peduzzi. “E' necessario quindi – conclude Peduzzi - che la nuova giunta regionale del Lazio affronti in modo strutturale la carenza e la necessità crescente di figure professionali di questo tipo per scongiurare il rischio di una futura paralisi del servizio”.