Ostia - Furti di rame sulla ferrovia Roma-Lido e tratta interrotta con estremo disagio per i pendolari. E anche altri furti di ‘oro rosso’ alle idrovore per il sollevamento dell'acqua dei canali di bonifica ed il X Municipio di Roma rischia di andare sott'acqua. Ora furti di cherosene nell'oleodotto che porta il carburante all'aeroporto di Fiumicino e sversamenti nei fiumi e nei canali di Maccarese che hanno provocato uno dei disastri più gravi che il comune ricordi. “I canali d'irrigazione si sono trasformati in canali di putrido olio maleodorante causando la morte di tantissimi animali che vivono in quell'habitat”, denuncia il Movimento 5 Stelle del municipio X. “In primo luogo sono stati i pesci a pagare lo scotto del danno e successivamente anche gli uccelli che se ne cibano come gallinelle, germani, garzette ed altri. Naturalmente”, prosegue la nota del M5S, “la catena alimentare violata non si ferma qui. Sono state trovate morte alcune nutrie presenti nei canali e adesso il rischio si espande a volpi, faine, donnole, puzzole, testuggini e altre specie. L'acqua ormai è inservibile per l'irrigazione dei campi e l'economia agricola della zona è in serio pericolo. Volontari del WWF e della Lipu, insieme, stanno cercando di salvare il salvabile ma l'impresa è veramente ardua. Il Sindaco Montino, dopo aver fatto un esposto “di rito”, ha disposto un'ordinanza per vietare l'utilizzo dell'acqua per l'irrigazione”, continua la nota, sottolineando che “il Movimento 5 Stelle del X Municipio è seriamente preoccupato di come si sta evolvendo la situazione e ritiene doveroso da parte di Eni di mettere in pratica tutte le risorse possibili per cercare di ridimensionare i danni per cui avvierà, attraverso i propri parlamentari, interpellanze affinché vengano chiarite le responsabilità e per evitare il ripetersi di scempi criminosi”.