Roma -  “Con l'inizio dell’anno nuovo le multe aumentano del 5,9%. L'aumento è previsto dal codice della strada, un incremento che scatta automaticamente ogni due anni e viene  fissato dal ministro della giustizia in sinergia con i ministri dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti”, dichiara Alessandro Marchetti, presidente dell’Associazione nazionale agenti e sottufficiali delle polizie locali.

 

 

 

 

Negli ultimi 20 anni le multe sono aumentate del 59%. Ecco degli esempi di quello che si pagherà. La multa per divieto di sosta passa da 39 euro a 41,30 euro, quella per uso del cellulare senza auricolare o viva voce da 152 euro a 161 euro e senza cintura di sicurezza, passa da 75 euro a 80 euro.

 

 

 

“Pagare una multa per eccesso di velocità costerà 168 euro contro i 159 euro di una volta. L’unica nota positiva, da quest’anno, è che se si pagherà entro 5 giorni si potrà fruire di uno sconto del 20%”, spiega il presidente di Anaspol.  

 

 

 

“Si usino però questi soldi in più per mettere in sicurezza le strade”, prosegue Marchetti. Tra gli interventi necessari serve asfaltare le strade e realizzare rotatorie. Poi  rifare la segnaletica orizzontale, specie sulle strade extraurbane, e mettere la doppia banda sui guardrail per impedire lo scivolamento sotto dei motociclisti o sostituirli dove possibile con i new jersey in cemento.

 

Necessario, poi, fare educazione stradale in tutte le scuole, dalle elementari in su. “Visto che di cose da fare ce ne sono ma si dice sempre che mancano i soldi, dunque si sfrutti l’occasione degli aumenti e si usino quelli di fondi. Ci chiediamo se non siano sufficienti i 3.800 morti e i  10.000 feriti dell’ultimo anno in Italia a seguito di incidenti stradali. Una vera e propria ecatombe”, conclude.