Roma - Quanto tempo trascorrono ogni giorno i minori connessi in rete? Per loro internet  rappresenta uno strumento per giocare o per conoscere? Sono iscritti ai social network? Hanno mai utilizzato identità false? Preferiscono rimanere a casa connessi ad internet o uscire con i propri amici? Quanti genitori danno limiti ai loro figli nell’utilizzo di Internet? I genitori sono a conoscenza di ciò che accade nella rete quando i loro figli sono connessi?

 

Martedì 5 febbraio, alle ore 11, si svolgerà “Per un web sicuro - progetto sociale itinerante e interattivo per un corretto utilizzo del web”, un incontro promosso da Moige – movimento italiano genitori, Trend Micro e Cisco, in partnership con Google Italy e in collaborazione con la polizia postale e delle comunicazioni.

 

Sede del meeting l’Ufficio relazioni esterne e cerimoniale dipartimento della pubblica sicurezza in piazza del Viminale, 7 a Roma.

 

 

Interverranno Maurizio Masciopinto,  direttore relazioni esterne e cerimoniale del dipartimento della pubblica sicurezza; Maria Rita Munizzi, presidente nazionale Moige - movimento italiano genitori; Antonio Apruzzese, direttore polizia postale e delle comunicazioni; Carla Targa,  marketing & communication manager trend Micro; Marco Fabriani,  civic council Cisco Italia; Laura Bononcini,  public policy & government relations manager, Google Italy e Milly Carlucci, madrina dell’iniziativa.