Piccola Palocco – Mobilitazione dei comitati e delle forze della sinistra contro Piccola Palocco, il progetto urbanistico che prevede la cementificazione di circa 15 ettari di territorio compreso tra Axa, Casalpalocco e Infernetto. L’area si trova tra via dei Pescatori e via di Macchia Saponara, nell’hinterland del municipio XIII.


La proposta di deliberazione n. 31/2007 sarà oggetto di un ordine del giorno che sarà presentato domani durante il consiglio capitolino. In queste ore le associazioni e i cittadini stanno inviando una nota a tutti i consiglieri comunali perché boccino il programma. E ne spiegano i motivi fornendo un lungo elenco di motivazioni a sostegno dell’opposizione.

 
Tra le ragioni, il congestionamento delle strade, rimaste le stesse da decenni, mentre la popolazione è andata moltiplicandosi. Inoltre, si legge, l’edificazione di nuove cubature metterebbe ulteriormente a rischio la fragilità idrogeologica del territorio dove la stragrande maggioranza delle famiglie temono gli allagamenti  quando arriva un temporale. Nuovi palazzi, poi, significano nuovi abitanti. Ed è nota la grave carenza di aule scolastiche, di strutture sanitarie, di parcheggi, di mezzi pubblici di trasporto verso il centro di Roma e viceversa.


“Questa attività edilizia non è sviluppo, ma impoverimento perchè concorrerà a danneggiare il patrimonio ambientale, storico, archeologico e  quindi le attività turistiche, commerciali ed economiche specifiche di Ostia e del XIII municipio contribuendo ad abbassare la qualità della vita dei nostri quartieri, il che significa la salute e una attesa di civile e rispettosa convivenza tra le persone”, dichiarano i cittadini.


“Ribadiamo la nostra contrarietà all'estendersi della cementificazione con "Piccola Palocco", come siamo contro i diversi faraonici e deprecabili programmi di  cementificazione in corso d'esame nel consiglio comunale di roma, spinto ad approvarli prima della fine della consiliatura”.


“Siete ancora in tempo a fermare tutto e mettervi dalla parte degli interessi della città e di chi vi abita. Questo è il nostro invito ed auspicio. Valuteremo i risultati”, concludono i comitati.