Ostia - "E' davvero imbarazzante la pervicacia con la quale i consiglieri di maggioranza difendono la loro poltrona. Evidentemente, rispondono ai diktat dell'assessore capitolino di  riferimento, Davide Bordoni,  il  quale  rischia  di  perdere  le  sue deleghe  qualora  il  consiglio  municipale  dovesse arrivare  allo  scioglimento. E visto  che  non  ha  più  i  numeri  per  governare,  questa amministrazione  deve aggrapparsi  all'appoggio  esterno  di  un  consigliere  che  ora  milita  in  un altro partito (Riccardo Marinelli, La Destra, ndr)." E' quanto dichiara in una nota il consigliere Pd, Alessandro Paltoni, dopo l'annullamento della conferenza indetta dal presidente Vizzani per la giornata di oggi in cui si attendevano le dimissioni della giunta.


"Su mia sollecitazione, l'opposizione compatta ha richiesto la sfiducia di Vizzani perché ha in mente un'altra idea per questo territorio. Un'idea più vicina alle esigenze  e  alle  rivendicazioni  dei cittadini del  XIII  Municipio.  Gli  interessi 'romani', fino ad oggi, hanno attirato in questo quadrante della città soltanto mire speculative,  trascurando opere importanti e necessarie: il nuovo ponte della Scafa, le complanari sulla Colombo, la rotatoria di Ostia Antica, il ponte di Dragona, la messa in sicurezza di via del Mare e via dei Romagnoli, solo per citarne alcune. Semplicemente - conclude il consigliere -  ridicole e indegne di essere commentate altrimenti le allusioni di  Vizzani in  merito alle  presunte motivazioni  che  avrebbero  portato  alla mozione di sfiducia. E' l'ultimo disperato colpo di coda di un'amministrazione politicamente moribonda."