Notturni, Cambiare davvero: “Escalation criminalità a Ostia: sì alle tre sedi giudiziarie"
Ostia - Alla luce di quanto accaduto nel municipio X, ex XIII, e faccio riferimento alla sparatoria avvenuta questa sera in cui una donna è stata uccisa e un uomo ferito, al falso pacco bomba fatto ritrovare nell’ufficio anagrafico di via Claudio questa mattina e al tentativo di appiccare il fuoco in un negozio di piazza Umberto I, ad Ostia antica, si evince, come se non fosse già oltre modo noto a tutti, che nel nostro territorio ci sia una forte presenza della criminalità organizzata o presunta tale.
A questo riguardo oggi è intervenuta anche Giovanna Marchese Bellaroto, responsabile di Cna Commercio, che ha detto che “le denunce di cui in questi giorni si è fatta portavoce sia la stampa che trasmissioni televisive sull’insicurezza della zona del litorale, purtroppo, si rivelano essere di una drammatica fondatezza. L’attentato incendiario ai danni di un esercizio commerciale di Ostia, a pochi passi dalla stazione dei carabinieri, crea forte preoccupazione. E necessita di particolare attenzione. Ostia, per la malavita, è la porta di Roma”.
Torna così alla ribalta il tema del mantenimento delle tre sedi giudiziarie decentrate del municipio XIII, Tribunale di Ostia, Ufficio del Giudice di pace e Unep, che noi proponiamo siano collocate nella ex colonia Vittorio Emanuele di lungomare Paolo Toscanelli a Ostia; la Vittorio Emanuele III deve diventare la "Casa della Cultura, dell'Integrazione e della Legalità".
Lo dichiara Giulio Notturni, rappresentante di Cambiare davvero del municipio X, ex XIII.
Tags: ostia