Ostia - Ha scelto di togliersi la vita sulla spiaggia di Ostia, in una mattina assolata, la donna di 36 anni originaria di Parma ritrovata poche ore fa sull'arenile, nascosta dietro al muro che separa la spiaggia dal lungomare, immersa nel suo sangue e con un coltello in mano.

La donna si è tolta la vita colpendosi con vari fendenti
al petto: uno di questi colpi le è stato fatale. Sul posto i carabinieri del gruppo di Ostia che hanno constatato la morte della 36enne, F.L., e allertato il medico legale che è giunto sul posto e avrebbe confermato l'ipotesi del suicidio. Le donne che arrivano al gesto estremo infatti solitamente utilizzano questa terribile 'tecnica', cioè quella di colpirsi al petto, al torace e mai al viso o alla gola, come hanno spiegato i carabinieri.

I militari hanno rinvenuto i documenti della donna e tre bigliettini nei quali annunciava l'intenzione di compiere l'atto insano: "Voglio vedere Roma e morire davanti al mio amato mare".

Sulle motiviazioni però ancora non è stata fatta del tutto chiarezza, probabilmente la donna, parrucchiera, aveva problemi economici. Sembra anche che si potrebbe trattare di una donna scomparsa lo scorso 21 maggio e che anche la trasmissione Chi l'ha visto stava cercando.

Tra i passanti che hanno assistito al ritrovamento però serpeggia il dubbio che possa non trattarsi di suicidio: "Come si fa a uccidersi così? forse è più probabile che questa poveretta sia stata assassinata...", hanno detto.