In relazione alle notizie di stampa riguardanti la ditta lombarda Bioster, nostra fornitrice relativamente alla sterilizzazione ad ossido di etilene, vogliamo precisare che: L’Asl RmD necessita di questo servizio per le esigenze dei seguenti reparti: ORL (Otorinolaringoiatria) per ottiche endoscopiche, ferri per microchirurgia dell’orecchio, manipoli di trapano; Oculistica per materiale per la chirurgia vitreo-retinica e retinica ad esterno; Blocco Operatorio per contenitori per esami istologici e per il colonscopio; Ginecologia per materiale per isteroscopia e Cardiologia per cavi soglia utilizzati durante gli impianti/sostituzioni di pace-maker e defibrillatori. Tutti materiali che richiedono la sterilizzazione ad ossido di etilene da protocollo. Il Servizio è stato aggiudicato mediante gara a procedura negoziata, alla quale sono state invitate numerose altre Ditte del settore che non si sono presentate alla gara stessa. Si tratta di un Servizio che prevede una spesa di 7000 euro l’anno. In attesa che l’indagine della Magistratura segua e completi il suo corso, la nostra Azienda sta provvedendo alla sospensione del rapporto contrattuale con la Bioster e sta procedendo alla individuazione di aziende che possano svolgere il medesimo Servizio di sterilizzazione, sempre mediante lo strumento della Gara. Appare chiaro, comunque, che non sussiste alcuna responsabilità della nostra Azienda, come emerge dalle prime risultanze di questa inchiesta che apprendiamo dalla stampa, così come, allo stato, non sembrerebbe esistere alcun rischio per i cittadini che abbiano fruito dei materiali sterilizzati dalla Bioster. In ogni caso, la nostra Azienda, essendo parte lesa, se l’inchiesta confermerà le accuse nei confronti della Bioster, si costituirà come parte civile, chiedendo ragione di eventuali danni.