Ostia – Se davvero è imminente l’introduzione di nuovo materiale rotabile sulla Roma-Lido, l’adeguamento dei binari porterebbe ad essere superate, non più necessarie, le previste barriere fonoassorbenti. Questo il senso delle dichiarazioni di Andrea Gasparini, portavoce dei Verdi del municipio XIII, e di Nando Bonessio, presidente regionale degli ambientalisti.

“Da informazioni ricevute in maniera informale da personale in servizio sulla ferrovia Roma-Lido, risulterebbe imminente la modifica del parco treni con l’arrivo di vetture provenienti dalle metro A e B, attualmente in fase di test. Queste vetture”, spiegano i due esponenti ecologisti, sarebbero più basse della sede delle stazioni di circa 17 cm.. E Atac, a questo riguardo, avrebbe ottenuto una deroga di qualche mese dall’organismo di vigilanza sulla sicurezza dei treni per poter successivamente procedere al “sollevamento” dei binari per portare le vetture al livello delle stazioni. Se queste notizie di imminenti interventi strutturali sui binari fossero vere, lo studio sull’impatto acustico realizzato in relazione al progetto delle barriere anti-rumore lungo il tracciato della Roma-Lido risulterebbe completamente superato”, sottolineano Gasparini e Bonessio.

A questo punto, secondo i Verdi, questi interventi sui binari potrebbero rappresentare l’occasione per procedere con la messa in posa di impianti che attenuino l’attrito e la risonanza direttamente sulle traversine di cemento, tenuto conto che attualmente la maggior fonte di rumorosità è dovuta soprattutto all’attrito delle ruote dei vecchi treni al momento della frenata e del rallentamento. Per avere chiarezza”, concludono, “il presidente Angelo Bonelli ha presentato una interrogazione alla presidente Renata Polverini affinché intervenga presso l’Atav per verificare le informazioni e, in caso positivo, provveda a soprassedere alle barriere, con annesso abbattimenti di alberi, riconsiderando l’intero progetto e privilegiando interventi di contrasto dell’inquinamento acustico che interessino principalmente i binari”.