Roma - Senza una nuova legge, nei prossimi 5 anni altri 80.000 negozi chiuderanno e le nostre città saranno sempre più vuote e meno sicure.

 

 

 

A lanciare l’allarme è la Confesercenti di Roma e del Lazio che in collaborazione con Federstrade Confesercenti e il sostegno della Conferenza Episcopale Italiana annunciano l’avvio della campagna di raccolta firme “Liberala domenica” a sostegno di una legge di iniziativa popolare che riporti nell’ambito dei poteri della Regione le decisioni sulle aperture domenicali.

 

 

 

A questo riguardo Confesercenti e Federstrade organizzano per giovedì 22 novembre,  alle ore 13, in vi ia Messina 30 – Sala Antonio Nori – una conferenza stampa che, oltre a illustrare le iniziative legate alla campagna di raccolta firme nelle vie commerciali della città, denuncerà l’eccesso di liberalizzazioni che hanno avuto il solo effetto di penalizzare i piccoli e medi esercizi, aumentando i costi e distorcendo la competizione.

 

 

 

Inoltre, le associazioni renderanno noti i dati drammatici della crisi registrati nella città e sul territorio con la chiusura di migliaia di piccole imprese.