Di Lorenzo Nicolini

Non si è ancora spenta l'eco della vittoria in campionato del Napoli di Diego Armando Maradona junior, a conclusione di un'elettrizzante finale scudetto contro Milano, che l'Italbeach è già partita alla volta del Portogallo per lanciare la sua sfida nelle Super Final di Euroleague. Il campionato europeo itinerante (secondo di tre appuntamenti internazionali cui l'Italia si è guadagnata il diritto di partecipare: il primo è stata l'Eurocup di Roma, l'ultimo a novembre il mondiale di Dubai) si conclude dal 20 al 23 agosto a Vila Real do S. Antonio e gli azzurri sono intenzionati a giocarsi fino all'ultimo le proprie carte, nonostante l'assenza pesante di tre pedine fondamentali causa infortunio: Roberto Pasquali, Pasquale Carotenuto e Max Esposito. La cittadina portoghese si trasforma, per quattro giorni, nella capitale del beach soccer continentale ospitando le migliori sei formazioni del Gruppo A (Italia, Portogallo, Spagna, Russia, Polonia e Svizzera) che si giocheranno il trofeo più prestigioso a livello europeo, oltre alle migliori cinque nazionali del Gruppo B (Turchia, Azerbaijgian, Grecia, Romania e Bielorussia), più l'ultima del Gruppo A (Norvegia), le quali si contenderanno un posto per essere promosse il prossimo anno nell'olimpo del beach soccer del Vecchio Continente. Il team di Magrini si presenta a questo appuntamento con l'entusiasmo della vittoria di tappa nell'ultimo evento di qualificazione disputato sul lungomare romano, ad Ostia, ma anche con la grinta e la voglia di stupire che è tipica del gruppo italiano, capace di compattarsi e di dare il meglio negli eventi più prestigiosi.

Per far fronte alla lunga lista di indisponibili, il Commissario Tecnico romagnolo ha convocato due elementi che erano già nel giro azzurro, ma che in questa stagione vantano veramente pochi caps: Angelo D'Amico del Terracina, chiamato per la tappa di Euroleague di Lignano Sabbiadoro a metà luglio dove ha ben figurato, ed Alessandro Tiberi, che si è guadagnato la chiamata con una stagione favolosa con la maglia del Napoli neocampione d'Italia, ma che non giocava in nazionale da marzo scorso (Torneo esibizione di Metz). "Torno in nazionale dopo un'attesa che è durata l'intero campionato - ha dichiarato un Tiberi davvero entusiasta - è stata una stagione esaltante giocata ad altissimi livelli: il Napoli ha concluso alla grande ed io con lui visto che, proprio davanti alla mia gente (Tiberi è nato e cresciuto ad Ostia, Ndr), ho conquistato lo scudetto, mi sono laureato primo marcatore italiano ed ho ricevuto il premio di miglio giocatore del 2009; dall'ultima volta che ho vestito la maglia azzurra ritrovo un gruppo che ha fatto bene lungo tutto il percorso estivo e che ha grande voglia di vincere questa Euroleague, nonostante le assenze illustri".

Il calendario italiano prevede l'esordio subito contro la Polonia, mentre il big-match contro il Portogallo è in programma sabato.

Convocati:

Portieri: Spada Stefano (Terracina), Del Mestre Simone (Coil Lignano S.); Difensori:

Michele Leghissa (Cavalieri del Mare Viareggio), Giuseppe Platania (Catania), Angelo

D'Amico (Terracina); Laterali: Marco Sguazzin (Coil Lignano S.), Francesco

Corosiniti (Panarea CZ), Simone Feudi (Terracina); Attaccanti: Paolo Palmacci

(Terracina), Alessandro Tiberi (Napoli)