Fiumicino - Parte dal collegio Uninominale Roma 6 una proposta di legge nazionale per combattere le liste d’attesa nella sanità pubblica. Promotore dell’iniziativa Luciano Ciocchetti, candidato alle prossime elezioni nella fila di Fratelli d’Italia.

“In Italia ogni anno si registrano più di 377.000 nuove diagnosi di cancro (fonte AIRC), più di mille al giorno. Un dramma che colpisce un numero incredibile di famiglie con tutte le conseguenze che ne derivano, sia dal punto di vista sanitario, che psicologico e non da ultimo quello economico. E’ noto che un malato di cancro ha bisogno di cure straordinariamente costose, e spesso lontane centinaia di km da casa, e vede velocemente peggiorare la propria condizione sia sociale che sanitaria in pochissimi mesi se non riceve una assistenza adeguata. Nonostante ciò, l’impegno per fronteggiare questa guerra è decisamente scarso e non vi è alcuna sensibilità umana e istituzionale se non quella lasciata ai pochi interventi di singoli che, forse anche per esperienze personali, si attivano sul tema. Il collasso istituzionale su tale delicato tema ha portato alla crescita esponenziale delle liste d’attesa, che arrivano a 30 giorni di media per una TAC e addirittura 2 anni per una mammografia. Insomma, dove non uccide il cancro uccide la burocrazia. Sarà mio impegno portare nella prossima legislatura una proposta di legge per uniformare in tutta Italia i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie, specie per la malattie gravi come il cancro, e fare in modo che il cittadino di Roma abbia gli stessi diritti di quello di Milano, e che il calabrese non debba veder accelerare la sua malattia a causa dell’autonomia regionale. Il diritto alla salute, nonostante sia costituzionalmente garantito, registra oggi assurde e inaccettabili divisioni nel Paese”.

Lo afferma Luciano Ciocchetti (FdI), candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio Uninominale Roma 6.