Ostia – Proseguono senza sosta i controlli del territorio attuati dai Carabinieri di Ostia. Il bilancio fine settimana appena concluso è di 7 persone arrestate ed 1 denunciata.

In manette sono finiti due giovanissimi con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, notati nella tarda serata di ieri da una pattuglia della Stazione di Casal Palocco mentre passeggiavano per le strade dell’Infernetto, sono stati sottoposti a controllo. Alla luce del comportamento esageratamente nervoso dei fermati, i militari hanno deciso di perquisirli, rinvenendo 4 involucri contenenti hashish ed una piccola somma di denaro. La successiva attività d’indagine, estesa alle abitazioni dei due, ha consentito di sequestrare circa 15 grammi fra hashish e marijuana, già suddivisi in dosi, nonché 1.000 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio. Gli arrestati, di 18 e 19 anni, entrambi incensurati, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Nella nottata a cavallo fra sabato e domenica i Carabinieri di Ostia sono intervenuti in località Ponte Galeria per sedare una violenta rissa. Giunti sul posto i Carabinieri hanno trovato 4 persone, tutte palesemente ubriache, impegnate in una feroce colluttazione, per arrestare la quale non sono bastate le sole parole. I militari hanno infatti dovuto separare fisicamente gli antagonisti, riportano anche delle ferite e dovendo infine ricorrere all’uso dello spray urticante in dotazione. In conclusione i 4 malfattori, uno dei quali a causa delle ferite riportate è stato affidato alle cure dei sanitari del 118, sono stati arrestati e tradotti nelle camere di sicurezza dell’Arma. I 4 nella mattinata odierna, dopo avere smaltito la sbornia, saranno tradotti presso il Tribunale di Roma per rispondere del proprio comportamento.

I militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Roma Ostia sono intervenuti, su segnalazione dei colleghi in servizio presso la Tenuta Presidenziale di Castel Fusano, presso il litorale prospiciente la predetta area riservata. I Carabinieri hanno subito individuato una persona che, incurante dei divieti presenti sull’area, passeggiava su quel tratto di arenile. Il fermato, sprovvisto di documenti di identità, al successivo accertamento è risultato essere un 31enne di origine pakistana irregolare sul territorio dello Stato ed è stato denunciato in stato di libertà.

Infine, in manette, su disposizione del Tribunale di Roma, è finito un 50enne di Acilia. L’uomo, condannato in via definitiva ad oltre 2 anni di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti, è stato rintracciato dai Carabinieri della locale Stazione e sottoposto agli arresti domiciliari.