E'online il nuovo singolo degli SKILL GEAR Asphixia, un brano eclettico che arriva dritto allo stomaco, dedicato al cittadino afroamericano George Floyd, ucciso negli Stati Uniti durante un fermo di polizia. Il brano, sta già riscuotendo un ottimo seguito e sta dando lustro all'importante storia musicale degli SKILL GEAR che oggi festeggiano l'anniversario del loro primo album Rage Skills. già recensito nei mesi scorsi da Ostia Tv.
"Abbiamo scelto di scrivere il pezzo immedesimandoci in George - raccontano Milo Silvestro e Marco Ronin- lasciando che fosse lui a raccontare i fatti in prima persona e dal suo punto di vista. Ci è sembrata la cosa migliore. Non siamo mai stati artisti politicamente attivi. Impegnati, sì, ma mai schierati. Mai fatta propaganda di alcun tipo, mai appoggiato nessun movimento in nessun pezzo. SKILL GEAR ha sempre preferito il lato umanistico, l'analisi fredda e distaccata dei costrutti sociali, delle mille contraddizioni ed ambiguità dell'uomo medio moderno, ossessionato dai suoi tabù e dai suoi demoni. Con ASPHYIXIA non c'è stata un'inversione di marcia, ciò che continua ad attirare la nostra attenzione e ad ispirare il nostro lavoro è sempre e solo l'Uomo. In questo caso un uomo, santo o poco di buono che fosse, la cui dignità e i cui diritti alla vita sono stati brutalmente calpestati in pubblica piazza, dimostrando come progresso e civilizzazione, a discapito del termine stesso, non abbiano poi reso l'uomo più civile. Non ci eravamo mai scomodati prima di fronte ai fatti di cronaca, non abbiamo mai difeso alcuna ideologia e non abbiamo mai urlato A.C.A.B. inveendo contro un'intera categoria... ma 8 minuti ed oltre di agonia prima di spirare per asfissia non trovano alcuna giustificazione, un'atrocità medievale che nel 21esimo secolo non dovrebbe avere motivo di esistere neanche nelle immaginazioni più fervide. Eppure è accaduto. E la sola cosa che possiamo fare è immortalare e, soprattutto, condannare questo tristissimo evento affinché non si verifichi nuovamente. Non è polizia contro criminalità, non è bianchi contro neri, non è destra contro sinistra... è l'uomo che delude e tradisce sé stesso, per l'ennesima volta".