Stagni di Ostia - “Un altro incendio ha sconvolto l’armonia del territorio lidense nella giornata di ieri, quando le fiamme sono divampate all’interno di un terreno abbandonato nel quartiere di Stagni.

Nonostante siano ancora ignote le cause del lotto in fiamme, possiamo dire con assoluta certezza come in quel punto di Via Armando Violini vi fossero dellesterpaglie  e soprattutto un’automobile abbandonata: un fuoco che si sarebbe potuto tranquillamente evitare se le istituzioni avessero compiuto dei seri controlli per combattere il degrado in quest’area.

Da mesi chiediamo all’Amministrazione del X Municipio di Roma Capitale la manutenzione di tutte le aree verdi presenti nel territorio, che purtroppo continuano a vivere un profondo stato di degrado e invivibilità al proprio interno. Ma soprattutto Fratelli d’Italia ha richiesto in Consiglio Municipale il censimento dei lotti privati e pubblici all’interno del territorio lidense, così da poter monitorare questi spazi ed evitare fortissimi incendi come capitato ieri a Stagni e nei giorni scorsi in giro per il territorio metropolitano di Roma Capitale (solo ieri casi di terreni in fiamme ad Ardea, Castel Romano e Pomezia).

Proprio sui terreni privati l’Amministrazione locale dovrà fare un maggior sforzo di dialogo con i legittimi proprietari, invitandoli a porre la messa in sicurezza delle proprie terre per salvaguardare la comunità cittadina circostante ed evitare problemi per il territorio. Attualmente questa tipologia di lotti viene individuata nei quartieri di Stagni, Ostia Antica, Dragona, Dragoncello e Acilia”.

Così dichiarano in una nota Pietro Malara (capogruppo e coordinatore di Fratelli d’Italia X Municipio) e Vincenzo Monica (membro del direttivo di Fratelli d’Italia X Municipio).