FIUMICINO - “In queste condizioni la Città non può essere governata e per questo ho deciso di rassegnare le dimissioni”. Le parole sono del sindaco di Fiumicino, Mario Canapini, con un annuncio choc che segue di poche ore le dimissioni del presidente del consiglio Mauro Gonnelli e di due consiglieri Pdl. “La maggioranza deve  ritrovare al suo interno la serenità e la giusta coesione che hanno caratterizzato otto anni di buon governo cittadino per continuare ad affrontare le continue crescenti difficoltà derivanti dalla crisi economico-finanziaria generale le cui ricadute nel nostro territorio sono molto pesanti. – ha aggiunto Canapini - Occorre un impegno forte da parte di tutti, anche della Regione, per definire un programma di fine mandato atto a dare soluzione ai problemi ancora irrisolti ed affrontare la prossima scadenza elettorale con lo stesso spirito ed unità, che hanno portato il Centrodestra alla vittoria nel 2003 e nel 2008, senza personalismi o rivendicazioni di parte. Se non si dovessero ricreare queste condizioni - conclude il Sindaco - sarebbe dannoso per la Città ed i cittadini continuare in un’esperienza che, a mio avviso, fin qui ha raggiunto significativi ed importanti risultati.”. Un addio che suona in realtà un po’ come un arrivederci?