Roma, 17 luglio 2009 – Grande appuntamento quello di eri sera presso il Teatro Romano di Ostia Antica per la premiazione dei finalisti della X Edizione del Premio Roma, presieduta dal professor Aldo Milesi. La manifestazione presentata da Paola Saluzzi ha raccolto il gota del mondo della cultura, del giornalismo, della politica, dello spettacolo, dell’imprenditoria italiana. All’inizio della manifestazione, dopo l’esecuzione degli inni nazionali, è stata ricordata la figura del caporalmaggiore Alessandro di Lisio morto in Afghanistan. Per la Premiazione dei Vincitori della X edizione del Premio Roma per le opere letterarie in concorso, valutate e prescelte dalla Giuria del Premio presieduta dal prof. Sergio Campailla,  è stato chiamato sul palco Maximilliam Schell, attore e regista austriaco al quale è stato consegnato il Premio Internazionale alla Cultura 2009, che ha aperto la serata. Dopo alcuni brani del concerto musicale eseguito dalla Johann Straub-Ensemble der Wiener Symphoniker, è stata la volta dei tre vincitori:

per la Narrativa Straniera -  ALAMEDDINE RABIN  - Hakawiti – Il cantore di storie -  Bompiani  Editore;

per la Narrativa Italiana -  LOEWENTHAL ELENA   -  Conta le stelle se puoi       Einaudi Editore;

per la Saggistica -  MASSIMO TEODORI - Storia dei laici. Nell’Italia clericale e comunista  - Marsilio Editore;

Come negli anni scorsi sono stati assegnati anche due premi speciali: al Col. Roberto Vittori, astronauta italiano (premiato dal giornalista Tito Stagno, telecronista del primo allunaggio avvenuto nel 1969) e alla “Fondazione Alta Gamma per il Designer Italiano nel mondo” di Milano. Il premio è stato ritirato da Santo Versace. La serata si è svolta alla presenza del Sindaco di Roma On. Gianni Alemanno, dell’Ambasciatore d’Italia in Austria S.E. Massimo Spinetti, dell’Ambasciatore d’Austria in Italia S.E. Christian Berlakovits, dell’Assessore alle Attività Produttive e al Litorale Romano, On. Davide Bordoni. Come è noto il Premio Roma ogni anno è gemellato con un paese estero, quest’anno ha visto protagonista l’Austria, di conseguenza tutta la serata è stata all’insegna della musica di Strass con la partecipazione della Johann Straub-Ensemble der Wiener Symphoniker che ha aperto eseguendo gli Inni Nazionali Austriaco e Italiano e continuando con le più belle sinfonie della loro tradizione, soprattutto valzer e marce. La serata si è aperta con la Fanfara dei Carabinieri a Cavallo e si è conclusa con la Johann Straub con l’esibizione degli allievi dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma, due momenti di grande spettacolo e di impegno professionale.