di Lorenzo Nicolini

 

La nuova televisione bussa alle porte della capitale. Dal 16 giugno nel Lazio Rai 2 e Rete 4 saranno visibili solo sul digitale terrestre. Per vedere i programmi delle due reti, quindi, bisognerà necessariamente dotarsi di un decoder. L'unica a rimanere esclusa sarà la provincia di Viterbo, che passerà al digitale nel 2012. Lo chiamano “switch-over” ed è il passaggio intermedio per arrivare allo “switch-off”, cioè lo spegnimento definitivo del segnale analogico e il trasferimento di tutti i canali sulla nuova piattaforma.

Contributi statali. Alcune fasce di cittadini potranno usufruire di uno sconto di 50 euro sull'acquisto del decoder. I requisiti per accedere al contributo: · Essere residenti nella provincia di Roma, Frosinone, Latina e Rieti, 26 comuni della provincia di Viterbo e di 8 comuni umbri della provincia di Terni · Avere almeno 65 anni · Aver dichiarato nel 2008 (redditi 2007) un reddito pari o inferiore a 10.000 euro · Essere in regola con il pagamento del canone Rai Se si è in possesso di questi requisiti basterà presentare al negoziante un documento di identità, il codice fiscale e la ricevuta di pagamento del canone Rai. Sul sito internet dedicato al digitale terrestre, è possibile verificare quali decoder godono dello sconto di 50 euro. Copertura. Per chi non riesce a vedere né la tv analogica né quella digitale terrestre, le soluzioni sono due: organizzarsi con gli enti locali per costruire un piccolo ripetitore (come stanno facendo molti comuni italiani) oppure aspettare l'arrivo di Tivusat, la piattaforma satellitare dove Rai, Mediaset e Telecom Italia Media trasmetteranno i loro canali gratuiti del digitale terrestre. Il progetto Tivusat dovrebbe partire dall'estate 2009. Naturalmente non avrà alcun costo di abbonamento, ma saranno comunque necessari una parabola e un decoder diverso da quello fornito da Sky.  Comunicazione. A giudicare dalle poche informazioni che circolano, non si direbbe che entro metà giugno una delle regioni più popolate d'Italia vivrà una piccola rivoluzione tecnologica. Molti cittadini, inffatti, non sanno che esistono due decoder differenti che consentono di vedere i canali a pagamento o solo quelli in chiaro. Senza queste informazioni è impossibile fare un acquisto consapevole. Ci saranno, però, i “Mediaset Days” in Piazza del Popolo. Per due giorni, sabato 13 e domenica 14 giugno, i cittadini potranno vedere da vicino il nuovo sistema. Ecco alcuni appuntamenti della manifestazione targata Mediaset: Sabato 13 giugno ore 18.00  Grande Fratello Live (Talk-show con i ragazzi del Grande Fratello 9, conduce Barbara D'Urso). Sabato 13 giugno, ore 21.00 Enrico Brignano Show: "Le parole che non vi ho detto" (Musica e risate con l'attore comico romano). Domenica 14 maggio ore 11.00, Boing Video Dance (Musica e coreografie interpretate dai ballerini di Wannadance, il game-show di Boing).Selezioni Grande Fratello 10 Provini aperti a tutti sabato e domenica orario continuato

Le tv locali. Questa rivoluzione libererà cinque nuove reti che, con il passaggio alla nuova tecnologia, saranno messe a gara in base agli impegni presi dall'Italia con la Commissione europea. C'è difatti da risolvere il problema delle emittenti locali che chiedono una frequenza ciascuna per continuare a trasmettere sulla nuova tecnologia.

 

Per qualsiasi informazione sul passaggio al digitale terreste è attivo un numero verde su tutto il territorio nazionale: l'800 022 000, attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20. Per informazioni tecniche sulle frequenze e sulla ricezione dei canali si può chiamare il numero verde di Rai Way: l'800 111 555, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 23. Oppure potete visitare il sito di DgTvi