Lunedì 17 agosto ospite dell'ultima serata all'Etruria Jazz Festival di Cerveteri lo Zeppetella Rea Tavolazzi Romano 4et. Il quartetto propone un omaggio ad Antonio Carlos Jobim con  un affondo nella forma canzone, attraverso melodie dalla fama ormai universale, da "The Girl From Ipanema" a "Corcovado" e innumerevoli altre. In più c'è l'incontro tra la pulsazione del jazz e i ritmi della bossa. Fulcro del quartetto, che pone in posizioni paritetiche musicisti dall'ormai più che affermata carriera, è il chitarrista Fabio Zeppetella. Zeppetella chitarrista autodidatta, nasce a Terracina e si dedica professionalmente allo strumento dal 1982. Partecipa a vari Festival internazionali come Umbria jazz, Villa Celimontana jazz, Roma jazz festival, Ravenna jazz, Milano, Salerno, Palermo ect. Nel 1987 in qualità di chitarrista e compositore partecipa alla registrazione dell'album "Citysound" con il gruppo Area 2 svolgendo un tour in Giappone. E' anche molto apprezzato come compositore: ha infatti diretto un proprio quartetto con Kenny Wheeler registrando nel 1995 l'album "Moving lines" e partecipando a numerosi festival jazz; il trio con Dario Deidda e Fabrizio Sferra con Enrico Rava come ospite con il quale incide il cd "Spirit, Energy, Presence" ed un quintetto con Tom Harrell e Maurizio Giammarco basato sulla propria musica e quella di Giammarco.

Fabio Zeppetella è uno tra i migliori chitarristi e compositori italiani affermatosi nell'attuale scena jazz nazionale ed europea. Dotato di una tecnica ineccepibile e di grande sensibilità musicale, si avvale di un linguaggio unico e molto personale, frutto di uno studio sempre votato alla ricerca di uno stile che negli anni ha reso proprio. E' arrivato all'elaborazione di un suono del tutto originale passando dalla tradizione e dalla musica di maestri come Charlie Cristian e Wes Montgomery all'evocazione del be-bop e dell'hard-bop degli anni sessanta. Nel suo fraseggio si scoprono gli aspetti dominanti di un linguaggio mai scontato, a volte virtuoso a volte dolce ma sempre essenziale, dimostrando una particolare attenzione al significato delle singole note e delle "linee in movimento" che da esse vengono prodotte. Le sue caratteristiche dominanti sono costituite dalla freschezza e dalla forza insite nel modo originale di interpretare la musica, e da un particolare lirismo nel quale appare evidente la volontà di ricercare un legame tra poesia e musica. Il suo dinamismo e la sua poliedricità si concretizzano nell'adesione a numerosi progetti musicali che vanno dal jazz puro alle contaminazioni con il Funk e l'R&B. Negli oltre venticinque anni della sua carriera da professionista ha suonato in maniera stabile nel gruppo Area 2, nei Noisemakers di Roberto Gatto, in quartetto con Kenny Wheeler, collaborando poi anche con Lee Konitz, Tom Harrell, Steve Grossman, Massimo Urbani, Enrico Rava, Stefano Bollani etc.

F. Zeppetella chitarra D. Rea piano A. Tavolazzi contrabasso A. Romano batteria