Roma - Anche ieri sono arrivate 5 medaglie, unite a 3 primati tricolori. Lo oro, comunque, è giunto, portato dalla designata erede della Fede nazionale, la capitolina Simona Quadarella.

"Supersimo" (soprannome condiviso con la maggiore delle sorelle Ventura, l'ex signora Bettarini) ha fatto sua la Finale dei 400 sl, chiudendo SOTTO i 4 minuti. Il cronometro, infatti, è stato sul 3'59''75 fermato. Quindi, ecco 3 argenti, di cui 2 sono al collo d'Elena Di Liddo, arrivata seconda sia nei 100 farfalla sia con la staffetta 4x50 mista (le altre frazioniste sono la "baby prodigio" Benedetta Pilato e le due Silvie, Scalia e Di Pietro).

L'altra, invece, è d'Alessandro Miressi, nei 100 sl, il quale ha abbassato il limite del nostro paese a 45''90. Tornando alla staffetta, il tempo registrato è 1'44''92. L'ultimo miglioramento porta la firma di Martina Carraro (secondo riconoscimento personale anche per lei): 2'19''68, terzo posto a soli 2 centesimi di secondo dalla seconda classificata, la britannica Renshaw.

Tirando le somme, i nostri atleti hanno conseguito 20 medaglie, equamente suddivise: 6 ori, 7 argenti e bronzi. A Questi vanno aggiunti i 12 record caduti. Insomma, il nostro nuoto è più vivo che mai, ed il messaggio agli altri è stato mandato: care America, Cina e Russia, siete avvisati, non ci batterete tanto facilmente. Bravi/e ragazzi/e, siamo fieri/e di voi.