Roma - Il ciclo della vita attraverso delle maschere. Fabrizio Normanni, un giovane artista romano, con questa mostra propone ai visitatori un viaggio alla scoperta dell’inconscio alla ricerca di un equilibrio e di sensazioni primordiali. Come affermava Nietzsche “…tutto ciò che è profondo, ama la maschera. Ogni spirito profondo ha bisogno di una maschera e più ancora, intorno a lui cresce una maschera, grazie alla superficiale interpretazione di ogni parola, o passo, di ogni segno della vita che egli dà”. Maschere inespressive si animano magicamente dando vita a un turbinio di sensazioni spesso represse. Le maschere costituiscono una proiezione del mondo interiore di Fabrizio, delle sue angosce e delle sue visioni.

Ed è proprio questo ciò l’artista vuole far percorrere a ciascuno di noi. Un viaggio attraverso le pieghe del nostro inconscio, in quell’inconscio che muove e regola l’esistenza alla ricerca della luce, dell’equilibrio e della felicità. Fabrizio ha iniziato a dipingere in un momento particolare della sua vita e, attraverso le sue creazioni è riuscito a emergere dal buio che lo avvolgeva, è riuscito a esprimere le emozioni che reprimeva fino ad arrivare alla realtà, al quotidiano. Le maschere, i colori e gli abbinamenti delle opere non sono scelti casualmente ma sono frutto di uno studio accurato. Fabrizio Normanni nasce a Roma il 3 luglio e inizia a dipingere a soli 17 anni. Da allora non ha mai smesso. Le maschere scelte per realizzare i suoi quadri sono prive d'espressione, inanimate. Sono delle tele vergini su cui imprimere sensazioni, paure e tormenti che animano la notte, perché è proprio la notte il momento in cui si viene travolti dalle emozioni.

Da qui il titolo "dal tramonto all'alba" un lasso di tempo che potrebbe rappresentare il ciclo della vita toccando temi come le 4 stagioni, passando dalla famiglia per arrivare a sbirciare sul futuro senza trascurare il delicato tema della morte e della malattia. Inaugurazione il 1 luglio a partire dalle ore 19. Fennel Factory, Roma - Via di Rocca Cencia 52. Ingresso gratuito.