Cronaca - Sembra non terminare mai la sequenza di incidenti ed omissioni di soccorso di questa estate. L'ultimo episodio è di venerdì notte.  La chiamata che arriva ai carabinieri di Ostia è di una donna rimasta bloccata nella propria auto, ribaltatasi in seguito ad un incidente sulla via Cristoforo Colombo. Condotta la donna in ospedale, cui vengono diagnosticati traumi e contusioni  guaribili in 15 giorni,  comincia quindi la ormai consueta caccia al pirata della strada. I resti rimasti sull'asfalto fanno pensare ad una mini cooper di colore nero. Ai carabinieri di Ostia basta raggiungere il litorale ed i locali notturni che animano le sue notti estive per trovare l'auto. Il pirata non è quindi scappato con l'intenzione di far perdere le proprie tracce, nè tantomeno spaventato o preoccupato per l'incidente causato. Parcheggiata  davanti ad un ristorante di via Carbonelli, l'auto apparteneva ad una donna romana, che la aveva a sua volta affidata al figlio 32enne per andare a ballare.  Intento che, a quanto pare, non è stato mimimamente condizionato dal precedente  tamponamento. Può un incidente stradale rovinare una bella serata tra amici? evidentemente, no. Il giovane, che ha in parte ammesso le proprie responsabilità - dicendo di essere al fianco di un'amica, non meglio identificata, al volante dell'auto - dovrà ora rispondere di omissione di soccorso e lesioni personali.