Mafia Capitale, relazione del prefetto, Alfano: “Valuterò”
Roma – Mafia Capitale: sarebbero a rischio commissariamento alcuni dipartimenti del comune di Roma risultati particolarmente infiltrati dalla criminalità organizzata. Tra questi vi sarebbero quelli delle politiche sociali, dell'ambiente, dei lavori pubblici e della scuola, oltre ai singoli municipi da guidare verso nuove elezioni affidandoli ai viceprefetti, come già è avvenuto per il X municipio di Ostia, e poi forse il III e il VI municipio di Tor Bella Monaca, tutti sotto la guida del Partito democratico. E’ quanto emerso ieri dopo la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza, quattro ore di dibattito, al quale ha partecipato anche il procuratore Giuseppe Pignatone. L’ipotesi di lavoro del prefetto di Roma, Franco Gabrielli, sembrerebbe essere essere quella di riorganizzare i municipi sul ‘modello Ostia’, affidando ai viceprefetti la guida di quelli coinvolti nell’inchiesta ‘Mondo di mezzo’ su Mafia Capitale e sostituendo i vertici dei dipartimenti e delle strutture amministrative.
E ieri il ministro dell’interno Angelino Alfano, in merito alla relazione del prefetto Gabrielli su Mafia Capitale, ha detto: "E' appena arrivata sul mio tavolo la relazione del prefetto Gabrielli" sul Comune di Roma: valuterò” e “formerò il mio convincimento in base alla relazione del prefetto". Il ministro ha inoltre aggiunto che deciderà entro i tre mesi previsti dalla legge. A margine dell’incontro di ieri il prefetto Gabrielli, rispondendo a chi gli chiedeva se corrispondesse a verità, come scritto sui giornali, che sarebbe ormai tramontata l’ipotesi di commissariamento del comune di Roma per infiltrazioni mafiose, ha detto: “…poiché tutto ciò è oggetto di carteggio coperto da riservatezza e il carteggio non è ancora arrivato nelle mani del ministro, non intendo aggiungere nulla a quello che anch'io ho letto sui giornali”.
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