Chi guida spesso nel traffico di Roma sa bene quanto la città possa congestionarsi da un momento all’altro. Muoversi durante l’ora di punta a volte può sembrare una vera e propria impresa, e spesso c’è chi non ha alternative a questa odissea. Basta pensare a chi ha rigidi orari d’ufficio, che lo portano a mettersi al volante proprio negli orari peggiori.

La scelta della propria automobile può fare la differenza, rendendo la vita degli automobilisti un po’ più semplice. Al posto di acquistare vetture troppo grandi e spaziose si potrebbe invece optare per dei modelli dalle dimensioni più contenute. Tra le migliori soluzioni ci sono senza alcun dubbio le city car, vetture progettate proprio per essere compatte e maneggevoli.

Cosa sono le city car

Molti tendono a confondere la definizione di city car con quella di utilitaria. In realtà ci sono alcune piccole differenze da tenere in considerazione, soprattutto per quanto riguarda le dimensioni.

Le city car sono infatti le automobili più piccole che si possono trovare sul mercato, un vantaggio da non sottovalutare. Con le loro dimensioni permettono di muoversi agilmente anche nel traffico più intenso, e inoltre rendono più semplice la ricerca di un parcheggio. Le utilitarie sono invece leggermente più grandi, e ciò le rende più comode e versatili, soprattutto se l’intenzione è quella di affrontare lunghi viaggi.

Guidare una city car a Roma

Se siete alla ricerca di un’auto da usare nel traffico romano le city car potrebbero essere un’ottima soluzione. Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente si tratta delle macchine più piccole che un automobilista può comprare. Grazie alle loro dimensioni contenute permettono di parcheggiare molto più facilmente, senza la necessità di sistemare l’auto in una rimessa a pagamento. Inoltre oggi i nuovi modelli hanno in dotazione dei sistemi di assistenza al parcheggio, che danno a chi è al volante un reale supporto per sistemarsi anche nei posti più stretti.

Un altro vantaggio è il prezzo. Le city car di solito hanno un prezzo di listino più basso rispetto a automobili di altre categorie. Ciò le rende più economiche anche nel mercato dell’usato. Dando un’occhiata nelle concessionarie della vostra zona probabilmente troverete diversi modelli di city car di seconda mano.

Un modello tutto italiano: Fiat Panda

Fiat Panda è un vero e proprio mito del settore automobilistico. Lo storico modello ha fatto compagnia a intere generazioni di italiani, fin dall’anno del suo debutto, avvenuto nel 1980. Con il nuovo millennio abbiamo avuto altre due generazioni di Panda, che hanno immediatamente conquistato il pubblico italiano. La seconda generazione è arrivata nelle concessionarie nel 2003, mentre la terza nel 2012.

Oggi Fiat Panda rappresenta una valida alternativa per chi cerca una city car da guidare nel traffico romano. Ha una buona disposizione dello spazio all’interno, che la rende una vettura molto comoda sia per chi è al volante, sia per i suoi passeggeri. Inoltre si è dimostrata molto piacevole da guidare.

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