“Questo pomeriggio è stato protocollata presso il Municipio Roma XIII l’interrogazione al Presidente Giacomo Vizzani relativa agli aumenti di cubatura previsti per i quattro piani di edilizia residenziale pubblica all’Infernetto e Casal Palocco (più noti come L. 167)” – ha affermato Simona Mignozzi, referente per l’Italia dei Valori del XIII Municipio – “Si tratta del primo atto che l’IDV XIII Municipio compie, con la collaborazione di LabUr, per fare chiarezza sugli indirizzi politici a livello urbanistico che l’amministrazione di centro-destra ha intenzione di portare avanti nel nostro territorio. Dal 24 Novembre infatti il regolamento speciale del decentramento amministrativo per il Municipio XIII prevede all’art. 8 che proprio il Municipio sia il primo soggetto ad indicare le scelte urbanistiche. Per questa ragione abbiamo presentato l’interrogazione prima di tutto al Presidente Vizzani, attraverso la raccolta di firme di residenti, a cui seguirà nei prossimi giorni la presentazione della stessa al Sindaco Alemanno sottoscritta da centinaia di cittadini del Comune di Roma”. “Il testo dell’interrogazione” – prosegue Simona Mignozzi – “è lo stesso che ha fermato sotto Natale il tentativo promosso in aula Giulio Cesare di far passare questa aumento di cubatura pur avendo il Municipio XIII espresso parere contrario. Se veramente Alemanno ha intenzioni di decentrare ad Ostia i poteri urbanistici, che questa valga anche per i cittadini e non solo per i soliti poteri forti locali. Le promesse elettorali del centro destra di ridurre il cemento sul nostro territorio e di fornire maggiori servizi alle periferie si sta traducendo nel solito andazzo dell’accordo di programma con i costruttori che continuano a ricevere premi di cubatura senza restituire nulla alla collettività, come invece dovuto, e stravolgendo di fatto il piano regolatore”. “Per questa ragione l’Italia dei Valori ha presentato un’interrogazione che verte non solo su problemi tecnici, ma soprattutto sull’aspetto legale.” – ha concluso Mignozzi – “Vogliamo chiarezza sul fatto che si possa legalmente compensare gli espropri con maggiori cubature con il solo fine di rimpinguare le casse vuote del comune di Roma. Siamo certi che il Presidente Vizzani non mancherà di rispondere nei termini di legge alla nostra richiesta”.