Ostia - Due classi, una trentina di ragazzi in procinto di affrontare una prova  importante, che difficilmente dimenticheranno: l’esame di maturità. Sono stati loro i protagonisti della mattinata in municipio XIII.  Le due classi, la5ª E e la 5ª G dell’istituto tecnico commerciale Paolo Toscanelli, sono state ospiti della Sala consiliare Massimo Di Somma, ed hanno assistito all’avvio della seduta programmata per quest’oggi. Ad accoglierli, il presidente del consiglio, Adriana Vartolo e il presidente delle commissioni cultura e “delle elette” e delle politiche giovanili, Monica Picca. Nel dare il benvenuto agli studenti, Picca ha ringraziato le insegnanti e gli allievi per la presenza in Aula ed ha invitato i ragazzi “a credere nella propria cultura, a credere in se stessi e nella meritocrazia”. Ha poi invitato, citando il Patrono di Ostia Sant’Agostino “a saper scegliere tra la strada del bene e quella del male”.

 

Il presidente Giacomo Vizzani, nel portare il suo e personale saluto e dell’intera amministrazione, ha delineato a grandi linee i compiti dell’Amministrazione e dei singoli organismi che la compongono. “Siate i benvenuti - ha detto Vizzani – nella sede del municipio XIII, uno dei più grandi della Capitale, il mare di Roma. Un municipio che proprio per la sua particolarità, per il fatto di essere al di fuori del Raccordo anulare, ha avuto la possibilità di avere il decentramento e, l’autonomia per quanto riguarda il servizio giardini”. Il Presidente ha poi concluso il suo intervento augurando agli studenti del Toscanelli un “in bocca al lupo per gli esami e per la vita”.

 

L’assessore alla scuola, Lodovico Pace ha ricordato come “il municipio abbia attivato strumenti di partecipazione utili ai giovani del territorio, per proporre interventi e percorsi comuni, attraverso le Istituzioni. Una di queste - ha affermato Pace - è la consulta dei giovani. Il municipio ha altresì sostenuto programmi condivisi per scambi internazionali a livello giovanile e per iniziative territoriali legate al tema della partecipazione e della democrazia”.

 

L’assessore ai lavori pubblici Amerigo Olive ha rivolto un breve saluto prima di entrare in Giunta. “Non dimenticate - ha detto - che siete il nostro futuro”.

 

“Quest’oggi - ha detto l presidente  del Consiglio, Vartolo, rivolgendosi agli studenti  - avete avuto modo di avvicinarvi alle Istituzioni. Noi, da parte nostra, cerchiamo di svolgere, ognuno il proprio ruolo, con etica e responsabilità interiore. Ed è quello che auguriamo a tutti voi”.

 

La parola è passata poi ai capigruppo di opposizione (Andrea Tassone), maggioranza (Salvatore Colloca) e gruppo Misto (Angelo Paletta) che, a loro volta, hanno spiegato il loro ruolo e quello che abitualmente si svolge in sede di commissioni.

 

Un momento di particolare commozione quando ha preso la parola Gabriella Di Somma, insegnante e sorella dell’ex presidente dell’allora tredicesima circoscrizione, al quale peraltro è intitolata l’Aula. “Sono molto emozionata di essere qui - ha detto la professoressa Di Somma - tornano in mente tante cose. Posso soltanto dire a voi ragazzi di distinguere tra teoria e realtà delle cose, che la scuola è fondamentale per crescere e che gli ideali danno la possibilità di credere nel futuro”.

 

Dopo il saluto in aula, gli studenti e le insegnanti si sono recati nel chiostro di Palazzo del Governatorato dove hanno avuto modo di ammirare il prestigio e l’aspetto artistico della sede del municipio XIII.