Roma, 24 sett –  "Siamo dispiaciuti che l'amministrazione, nella sua risposta, non ci abbia detto come abbia speso 20 milioni di euro per riasfaltare le strade, che non abbia reso pubblico nessun dato sulle gare d'appalto né su come siano stati spesi i soldi dei ribassi d'asta. E nemmeno perché siano stati effettuati moltissimi interventi in somma urgenza, che vengono assegnati senza gare d'appalto". E' Gianluca Vetri, portavoce di CasaPound Italia ad Acilia, in una nota a rispondere alle dichiarazioni del presidente del XIII Municipio, Giacomo Vizzani e dell'assessore ai lavori pubblici, Amerigo Olive, che avevano definito l'azione dimostrativa messa in atto dall'associazione nei giorni scorsi strumentale e pretestuosa. CasaPound aveva sollevato la questione del dissestamento stradale, piazzando nella notte di mercoledi, una cinquantina di bandierine sulle buche delle vie principali, come in un campo da golf. "E' facile e conveniente - continua la nota - rispondere alla nostra iniziativa con un elenco di strade dove i lavori sono o saranno in corso. Anche perché spesso ci troviamo di fronte a lavori di scarsa qualità, che mirano solo ad una risoluzione temporanea del problema e a divenire uno spot elettorale per il politico di turno. Evidentemente, è più difficile spiegare ai cittadini come siano stati spesi i loro soldi. Quindi, rinnoviamo l'invito all'amministrazione locale, di rendere pubblici i documenti delle spese dei lavori, prima di accusarci di strumentalizzazioni. Ci riteniamo comunque soddisfatti  - conclude Vetri - che ancora una volta CasaPound sia riuscita a spingere le istituzioni a porre l'attenzione e speriamo ad intervenire su una problematica della cittadinanza tutta."