Ostia – Taglio del nastro per ‘Architettura e città in cento anni del mare di Roma - Da Roma marittima a Ostia nuova’, la mostra inaugurata questo pomeriggio dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, e dal commissario straordinario Domenico Vulpiani, alla Biblioteca Elsa Morante di Ostia. Presente anche l’assessore capitolino all’urbanistica Paolo Berdini. Da città ideale, così come concepita dal Prg del 1908, ad agglomerato disordinato e spontaneo nonostante i piani regolatori successivi del 1916, del 1926 del 1931 e del 1962-65: è questo il percorso raccontato attraverso documenti, foto storiche e planimetrie dall’esposizione che sarà aperta al pubblico fino al 15 dicembre.

IL SINDACO - Il sindaco Raggi, che proprio nel ‘Municipio del mare’ commissariato per mafia ha ottenuto il massimo dei consensi alle comunali del giugno scorso, visitando la mostra ha spiegato: “Ripercorrere come è nata Ostia, una città nella città, ci consente di capire come da un'idea di città ideale si sia passati ad una città meno ideale e più reale. Abbiamo assistito”, ha detto, “ad un'estensione sgraziata di Ostia, ad un agglomerato cresciuto in modo spontaneo in assenza di una regolamentazione. E così sono poi cresciute anche quelle altre forze che hanno portato allo scioglimento del X Municipio". "Questa periferia viene stigmatizzata come il simbolo della mafia a Roma ma Ostia non è solo mafia bensì tanto altro”, ha sottolineato la prima cittadina: “Da qui dobbiamo ripartire. Come fare? Si deve ripartire da una comunità come quella che si crea nelle biblioteche come questa".

IL PREFETTO - "È una mostra che nasce dalle iniziative degli architetti, degli studenti e della gente di Ostia”, è intervenuto il prefetto Vulpiani: “è un modo, per noi, per dire ‘noi ci siamo’. Dobbiamo far rivivere questa città e scrollarci di dosso questo peso del commissariamento che viviamo. Questo potrebbe essere un evento per svoltare".

SKATE PARK E VARCHI – Il sindaco ha approfittato dell’occasione per annunciare un “progetto che prenderà vita in pochi giorni”. “Ricostruiremo lo skate park di Ostia attraverso un concorso degli studenti delle scuole e l'aiuto dell'ordine degli architetti”, ha annunciato: “a nostro avviso è un progetto importante perché permette di ripartire ad una parte di città ferita con uno spirito nuovo di ricostruzione attraverso la partecipazione. La prima riunione tecnica si terrà il prossimo 4 novembre”, ha aggiunto. Per quanto riguarda poi la questione dell’accesso al mare ha dichiarato: “Stiamo lavorando sul lungomare di Ostia per restituire il mare ai cittadini: i varchi non sono sufficienti”.

LE CONTESTAZIONI – Il sindaco è stato contestato dai militanti di CasaPound che hanno esibito uno striscione con la scritta ‘Raggi sindaca degli sfratti agli italiani’. Il responsabile locale di CasaPound Italia, Luca Marsella, ha spiegato così i motivi della contestazione: "Virginia Raggi, dopo cinque mesi dalla sua elezione, torna ad Ostia solo per fare una passerella, stile Ignazio Marino, assieme al commissario del X Municipio Vulpiani e all'assessore Berdini e per giunta ad una manifestazione organizzata da un esponente del Pd”.