Ostia – Maltrattamenti e violenza in famiglia: resta intensa l’attività di controllo che i carabinieri di Ostia stanno portando avanti per garantire la sicurezza sul territorio nonché prevenire e reprimere i reati in genere.

I militari hanno bloccato e arrestato un romano di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di atti persecutori e porto di arma od oggetti atti ad offendere. In particolare, i carabinieri, allertati dall’ex convivente dell’uomo che aveva notato di essere seguita in auto da quest’ultimo, sono intervenuti in località Dragona dove lo hanno sorpreso mentre, armato di coltello da cucina, stava aggredendo l’ex compagna. L’uomo è stato disarmato e arrestato mentre la donna, a causa di una forte crisi di ansia, è stata accompagnata presso l’ospedale Grassi di Ostia per le cure del caso.

Sempre a Dragona i militari sono intervenuti a seguito di una violenta lite familiare fra un 20enne ed i propri genitori. Il giovane, alla vista dei carabinieri, non ha esitato a scagliarsi anche contro di loro. E’ stato bloccato e portato in caserma. Dovrà rispondere del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Ad Acilia, un 41enne, già agli arresti domiciliari per atti persecutori nei confronti dell’ex moglie è stato arrestato su disposizione del Tribunale di Roma che, a seguito delle reiterate violazioni della citata misura, segnalate in più occasioni dalla locale Stazione Carabinieri, ne ha disposto la traduzione presso il carcere di Regina Coeli.

A Fiumicino, i militari della locale Stazione Carabinieri, hanno arrestato un giovane di 21 anni, gravato da numerosi precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio che, sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, non vi aveva mai ottemperato. Nei suoi confronti è stata emessa dalla competente Autorità giudiziaria un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Sempre per atti persecutori sono scattate le manette ai polsi di un 20enne di Ostia che, in più occasioni negli ultimi mesi, aveva aggredito verbalmente e fisicamente la madre convivente ed alcuni vicini di casa. Il giovane, su disposizione del Tribunale di Roma, è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli.

A Casale Lumbroso, i Carabinieri sono intervenuti per una violenta lite fra una 32enne ed il proprio ex compagno. I militari sono stati costretti a bloccare la donna che, in evidente stato di agitazione, impugnando un coltello ed una chiave inglese, stava per aggredire l’uomo. La donna è stata disarmata e denunciata a piede libero per minaccia e porto di arma od oggetti atti ad offendere mentre le armi sono state sequestrate.

Infine, i carabinieri di Ostia, in collaborazione con militari dell’Ispettorato Carabinieri Tutela del Lavoro e del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione di Roma hanno effettuato numerosi controlli nella zona che hanno permesso di denunciare un 47enne, gestore di una rivendita alimentare, per numerose violazione in materia di tracciabilità degli alimenti, nonché il titolare di una lavanderia industriale per l’illecita installazione di sistema di videosorveglianza e, avendo rilevato la presenza sul posto di lavoro di tre dipendenti non regolari, per impiego di personale non contrattualizzato, disponendo la conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale.