Ostia – “E’ ancora emergenza sulla Roma-Lido, ormai una costante che rasenta l’amaro e il ridicolo. Si sono già riunite eminenti commissioni - Regione Lazio, Roma Capitale, vertici Atac e chi più ne ha metta - ma la soluzione alle tante disfunzioni sulla tratta sembra un miraggio nel deserto”. Lo dichiara Maria Gemma Azuni, consigliere capitolino del Gruppo misto eletto nei municipi XII e XIII.

“Tutto ciò  è  destabilizzate”, prosegue: “non vi è da parte delle istituzioni nessuna considerazione della cittadinanza  e nemmeno degli impegni che, con tanta “superficialità”, bisogna ora sottolineare, sono stati presi. Questa è la fotografia di una classe politica e dirigente completamente inconsistente e incapace di affrontare con adeguatezza e serietà i problemi della cittadinanza”.

Secondo quanto riferisce il consigliere Azuni, gli ultimi treni che avrebbero dovuto rinforzare la linea per tamponare l’emergenza “non vanno bene”. Lo sosterrerebbero gli stessi operatori Atac in quanto  i vagoni sono più bassi  rispetto alle banchine di discesa dei passeggeri e le porte non si aprono. Inoltre, anche questi ulteriori vagoni sono obsoleti e non adatti a subentrare ai “vecchi”. Un’altra notizia fornita dalla segreteria Sul riguarda la soppressione figura del capo treno. Sparirà, insomma, il responsabile della sicurezza dei passeggeri, deputato ad intervenire nelle emergenze. Al momento non è dato sapere chi lo rimpiazzerà.

“Sembra un delirio senza fine”, sottolinea Maria Gemma Azuni, “dove non si considerano, ma anzi si ignorano le aspettative di  sicurezza della cittadinanza. Ma intanto si avviano lavori  accessori, con sperpero di denaro, tipo lo sradicare gli alberi per le barriere fonoassorbenti. Ciò che è urgente è invece rinnovare il materiale rotabile e i treni dell’intera La Roma-Lido è una linea fondamentale, che serve un intero quadrante della città, un collegamento sul quale è assolutamente obbligatorio investire  seriamente. Di fronte ai continui blocchi, interruzioni e guasti si pensa invece ad aumentare il prezzo del biglietto e degli abbonamenti del 50%?  Adesso”, conclude, “basta perdite di tempo: si lavori realmente”.