Ostia – Il Todis Lido di Ostia Futsal non molla niente. La squadra di mister Roberto Matranga, sabato scorso, ha guadagnato la possibilità di giocare i quarti di finale della Coppa della Divisione. I lidensi hanno battuto per 3-2 la Cioli Ariccia Valmontone nel match giocato al PalaToLive di Roma.

«Una partita molto impegnativa – commenta l’ala pivot classe 1989 Jorge Henrique Jorginho, a bersaglio assieme a Schacker e Gattarelli – Nonostante diversi errori, siamo riusciti a giocare meglio e a stare avanti nel corso del primo tempo. Nella ripresa abbiamo abbassato la concentrazione rischiando di compromettere il risultato, ma comunque abbiamo avuto delle azioni per chiudere la partita senza essere lucidi nella conclusione».

Alla fine il Todis Lido di Ostia Futsal ha staccato il pass per i quarti di finale che si giocheranno il prossimo primo dicembre. «È una soddisfazione molto grande, però vogliamo ancora andare avanti. Sappiamo il livello degli avversari che ci troveremo di fronte, però le partite finiscono solo quando gli arbitri fischiano. Questa qualificazione ai quarti di finale della Coppa della Divisione aiuta la crescita della squadra: adesso siamo in mezzo a tante big di serie A e alla Sandro Abate, che secondo me è una squadra di serie A che gioca in A2».

I plurimi e ripetuti impegni in tutte le competizioni (oltre a Coppa della Divisione e campionato, il Todis Lido di Ostia Futsal è in corsa anche nella Coppa Italia di A2) potrebbero togliere brillantezza al gruppo di Matranga. «Dobbiamo essere intelligenti a gestire le nostre energie soprattutto in questo momento, ma a questo aspetto pensano il nostro preparatore atletico e il nostro allenatore durante gli allenamenti. Noi dobbiamo fare il nostro meglio e triplicare la concentrazione perché contro qualsiasi avversario ci sarà da fare una battaglia».

Il prossimo sarà… lo stesso di sabato scorso: dopo aver affrontato la Cioli Ariccia Valmontone in Coppa Italia di A2 e in Coppa della Divisione, ecco la sfida (d’andata) di campionato. «Posso solo dire che sarà un’altra gara molto combattuta, ma noi dobbiamo giocare tranquilli e fare quello che sappiamo. Sarà un’altra partita e noi dobbiamo essere più maturi, cercando di non commettere gli stessi errori di sabato e di chiudere la partita prima possibile».