Fiumicino - I “Tutors della Riserva” insieme alla Lipu organizzano, per sabato 17 novembre, una conferenza tenuta dalla Dott.ssa Giovanna Arciprete, nota archeologa Lidense, sul rapporto uomo natura nell’antichità.

Dopo il primo incontro organizzato nel mese di settembre ad Ostia inerente all’inquinamento nell’antichità in questo secondo appuntamento, si darà risalto a come l’uomo antico non cacciasse solo per necessità, ma spesso per il solo divertimento.

Si ricorderà anche come il porto di Traiano fosse una sorta di “Hub intercontinentale” per l’importazione di animali esotici utilizzati per lo più nelle “venationes”. A causa delle cacce simulate nel Colosseo e negli altri anfiteatri gli antichi Romani hanno alterato per sempre l'habitat faunistico del Nord Africa.

Le belve giungevano nel porto di Traiano per poi risalire, con le "caudicarie", verso Roma. Il massacro delle belve non fu purtroppo un episodio isolato. Durante la conferenza verranno illustrati anche altri episodi inerenti alla mancanza di rispetto per l'ambiente ed il suo sfruttamento intensivo e incontrollato nell'antichità greca e romana, gettando una luce inaspettata sui comportamenti degli antichi.

Nel corso dell’evento patrocinato dal Comune e dalla Proloco di Fiumicino sarà esposto il famoso è raro Sesterzio di Traiano, riportante sul rovescio l’immagine dell’omonimo porto. Appuntamento quindi per sabato 17 Novembre, ore 17:00 presso la sala convegni di Villa Guglielmi in via della Scafa 46/48. Ingresso gratuito.